È stata riaperta al traffico veicolare, a Catania, la parte di via Etnea alta che era stata chiusa temporaneamente per consentire i lavori di rimozione della segatura e della cera dei torcioni portati a spalla dai devoti durante le celebrazioni in onore di Sant’Agata. Gli operatori della Gema, in esecuzione delle direttive del Comune, hanno […]
Post Sant’Agata, riapre la parte alta di via Etnea. Domani toccherà a via Caronda
È stata riaperta al traffico veicolare, a Catania, la parte di via Etnea alta che era stata chiusa temporaneamente per consentire i lavori di rimozione della segatura e della cera dei torcioni portati a spalla dai devoti durante le celebrazioni in onore di Sant’Agata. Gli operatori della Gema, in esecuzione delle direttive del Comune, hanno rimosso decine di quintali di materiale nel lungo tratto del percorso del giro interno del fercolo agatino. Sono state utilizzate oltre 60 tonnellate di segatura e dai momenti immediatamente successivi al rientro del busto reliquiario è scattato un imponente piano per la rimozione della segatura e della cera che ha visto complessivamente schierate 70 unità tra autisti e operatori, 24 squadre munite di cannelli a gas, 4 bobcat e scarrabili, 2 lavastrade e 10 spazzatrici. Il lavoro di ripristino delle condizioni di sicurezza sta proseguendo in via Caronda, dove si opererà per consentire la riapertura nella mattinata di domani. Il Comune di Catania raccomanda tuttavia massima prudenza, in modo particolare alla guida dei mezzi a due ruote.