Passato il momento di crisi è il momento di fare una stima di quanto distrutto dal fuoco. L'ha fatto l'ufficio tecnico del Comune normanno. Per le attività distrutte sul lungomare saranno necessari dieci milioni di euro
Cefalù, la conta dei danni dopo gli incendi Colpite case, attività e boschi per 38 milioni
La conta dei danni è stata effettuata. L’incendio che lo scorso 16 giugno ha colpito Cefalù ha bruciato boschi, case e patrimonio per 38 milioni di euro. La stima è dell’ufficio tecnico del comune guidato da Rosario Lapunzina. La relazione sui sopralluoghi è richiamata nella delibera dell’amministrazione comunale con la quale è stata chiesta la dichiarazione dello stato di calamità.
Le ferite più gravi sono state arrecate all’ambiente, al patrimonio boschivo, agli uliveti e ai terreni agricoli. Ma ad essere seriamente danneggiate sono state anche le strutture produttive e molte abitazioni che sono state sgomberate. Il fuoco è arrivato anche sul lungomare dove ha distrutto la discoteca Le vele e il ristorante Al giardino. Si stima che i danni agli edifici e alle case ammontino a dieci milioni di euro.