«L’ennesimo suicidio – il 56esimo dall’inizio dell’anno – di un detenuto extracomunitario di 34 anni che si è impiccato nel bagno della sua cella della casa circondariale di Catania Piazza Lanza è la nuova conferma che il Governo brancola nel buio e non vuole riconoscere l’emergenza che è prima di tutto umanitaria». Così il segretario generale della […]
Piazza Lanza
Catania: ennesimo suicidio in carcere. Sindacato di polizia: «Nordio si dimetta»
«L’ennesimo suicidio – il 56esimo dall’inizio dell’anno – di un detenuto extracomunitario di 34 anni che si è impiccato nel bagno della sua cella della casa circondariale di Catania Piazza Lanza è la nuova conferma che il Governo brancola nel buio e non vuole riconoscere l’emergenza che è prima di tutto umanitaria». Così il segretario generale della Fsa Cnpp-Spp, Aldo Di Giacomo, che aggiunge: «Sappiamo bene che il conteggio dei suicidi è più basso e che si continua a nascondere che 33 morti per cause da accertare hanno circostanze e situazioni molto simili ai suicidi. Siamo pure quelli che abbaiano alla luna ma non rinunciamo a denunciare che sono soprattutto gli stranieri, specie stranieri o extracomunitari come il detenuto che si è tolto la vota a Catania, di età sempre più giovane (under 35 anni), insieme a tossicodipendenti e persone affette da malattie psichiche, le categorie della popolazione carceraria a maggiore rischio».
«C’è poco da sbandierare le tesi (Nordio-Delmastro) di normalità ed evento non allarmante, o addirittura sotto la media perché i tragici eventi dicono esattamente il contrario. Come non si può considerare normale che 2.400 agenti sono aggrediti e costretti a ricorrere alle cure di sanitari, le evasioni e tentativi di evasioni sono in aumento del 120%, le rivolte e cosiddette minirivolte in aumento del 200%, il recupero di sostanze stupefacenti a più 150% e di telefonini a più 180%. Ci sono ragioni più che valide che- sottolinea Di Giacomo- hanno determinato la decisione del nostro sindacato di passare quanto prima ad una mobilitazione più ampia ed intensa».