La corsa dei rossazzurri sembra essere iniziata col freno a mano. Guadagnano un altro punto con un avversario ostico e ben organizzato, ma nel complesso non regalano emozioni, sono imprecisi e subiscono il pressing avversario per tutta la durata del match. I nodi? Attacco inconsistente e centrocampo prevedibile
Catania, pareggio incolore contro il Matera Adesso finiti i punti di penalità in classifica
Il Catania frena ancora la sua rincorsa in classifica pareggiando contro il Matera per 0-0. I rossazzurri hanno conquistato un altro punto contro un avversario ostico e ben organizzato. Mister Pino Rigoli si affida a un 4-3-2-1, modulo tattico che prevede Paolucci schierato come prima punta, e Russotto e Scoppa in appoggio. Il Matera si schiera con un 3-4-3 affidando le chiavi del centrocampo a Iannini e puntando sugli attaccanti Negro e Infantino.
Nella prima frazione di gioco i rossazzurri stentano a decollare, infatti è la squadra di casa a fare la partita. I giocatori etnei subiscono il pressing avversario e sono imprecisi in fase d’appoggio. L’unica occasione rossazzurra degna di nota è un cross giunto all’11esimo minuto sui piedi di Paolucci che si spegne di poco a lato. Per tutta la prima parte della gara il Matera prende le redini del gioco arrivando alla conclusione con Casoli che al 18esimo tira all’interno dell’area rossazzurra, ma Pisseri è bravo a respingere. Al 44esimo minuto uno scoordinato Djordjevic commette fallo al’interno dell’area di rigore rossazzurra, ma il direttore di gara decide per una punizione dal limite conclusasi poi sulla barriera.
Nel secondo tempo sono ancora gli uomini di Auteri a dettare i ritmi di gioco, il Catania è lento e prevedibile. L’allenatore rossazzurro prova a cambiare le carte in tavola rilevando uno spento e spaesato Silva per Di Grazia, e al 30esimo minuto effettua un doppio cambio mettendo dentro Di Cecco e Anastasi per Russotto e Paolucci. Le sostituzioni non sortiscono l’effetto sperato e a complicare le cose ci pensa il terzino rossazzurro Djordjevic che al 66esimo si fa espellere per doppia ammonizione. Nel finale i rossazzurri rischiano di capitolare: all’86esimo minuto, Pisseri commette una leggerezza che costa un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Infantino che grazia il Catania colpendo il palo.
Partita incolore per la squadra etnea che non è minimamente riuscita a mettere in difficoltà i padroni di casa. Centrocampo lento e prevedibile, l’attacco praticamente inconsistente. Arriva così il terzo pareggio di fila dopo quelli di Andria e Reggio che quanto meno rimuove definitivamente i punti di penalizzazione in classifica. Adesso si dovrà fare sul serio.
Tabellino
Matera (3-4-3): Bifulco, Mattera, Ingrosso, De Franco, Iannini, Armellino (20′ st De Rose), Di Lorenzo, Carretta (34′ pt Sartore), Infantino, Negro (30′ st Louzada), Casoli. A disposizione: D’Egidio, Scognamillo, Piccinni, Meola, Strambelli, Gigli. Allenatore: Auteri.
Catania (4-5-1): Pisseri, Nava, Drausio, Bastrini, Djordjevic, Russotto (30′ st Di Cecco), Silva (15′ st Di Grazia), Scoppa, Biagianti, Paolucci (30′ st Anastasi). A disposizione: Martinez, Bucolo, Calil, Barisic, De Santis, Piscitella, Mbodj, Sessa. Allenatore: Rigoli.
Arbitro: Paolini di Ascoli.
Note: espulso Djordjevic per doppia ammonizione (20′ st). Recupero: 1′ e 4′.