Catania: no money, no party

Ma dov’è finito il Natale a Catania? È la domanda che sempre più spesso i cittadini si pongono girovagando per le strade in questi giorni di festa e di corsa ai regali. Lo scorso 13 Dicembre a Palazzo degli Elefanti è stato presentato l’atteso programma illustrativo del “Natale a Catania 2007”, definito dall’assessore comunale al Turismo Fabio Fatuzzo con la collaborazione del direttore del Turismo Salvo Costanzo e della responsabile Giusy Balsamo. In programma sono previsti una serie di eventi di valenza culturale e artistica realizzati con la collaborazione di istituzioni, associazioni e privati che – a titolo gratuito – hanno permesso la realizzazione di iniziative, altrimenti improponibili.
 
L’espressione “a titolo gratuito” dice molto: se qualcuno credeva che il Comune fosse semplicemente in ritardo sul consueto allestimento natalizio della città, dovrà infatti convincersi che per quest’anno Catania ne farà a meno: “Gli enti locali non dispongono più delle risorse finanziarie di una volta” sono state le parole dell’assessore Fatuzzo. Si dovrà dunque rinunciare alla consueta decorazione in rosso della città. Nessun tipo di addobbo floreale né illuminazioni coloreranno lo shopping e le passeggiate dei cittadini. Di rosso, stavolta, ci sono solo i conti del Comune.
 
Da qui nasce la protesta della Confcommercio che ha invitato i negozianti del centro ad affiggere alle vetrine la protesta firmata dal funzionario Francesco Sorbello e dal Coordinatore Consulta del Commercio Giovanni Saguto, allo scopo di informare i cittadini sulla pesante situazione finanziaria dell’amministrazione locale.
“Natale senza luci, Natale senza addobbi: il regalo del Sindaco alla Città” è il messaggio dei commercianti che non ci stanno a pagere per il fallimento del Comune: un Comune che – sostengono– non soltanto non trova i soldi per offrire ai propri cittadini un arredo urbano che ricordi che anche a Catania è Natale, ma che non difende il proprio tessuto commerciale dall’attacco dei numerosi centri commerciali.
 
L’amministrazione, da parte sua, ha rinunciato agli addobbi ma non alla propaganda. Nessun grande albero di Natale sarà allestito come al solito in Piazza Università; in compenso Piazza Duomo accoglierà fino al 2 Gennaio una grande mostra allestita dal Comune allo scopo di illustrare ai cittadini le attività di restauro e miglioramento previste per la Città. Sarà forse questo il regalo di Natale del sindaco? 


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo