La decisione è stata presa tenendo conto delle limitazioni alle attività degli sportelli bancari previste dalle misure di contenimento per la diffusione del Covid-19. Chi non dovesse inviare i propri dati dovrà attendere tempi migliori per ricevere i soldi
Catania, compensi scrutatori con bonifico bancario Nota del Comune per chi ha lavorato per il refendum
«A causa di inderogabili direttive anti Covid-19 per gli istituti bancari, il pagamento degli onorari dovuti ai componenti dei seggi elettorali che hanno preso parte alle consultazioni referendarie del 20-21 settembre 2020, verrà effettuato prioritariamente mediante bonifico bancario».
Inizia così una nota del Comune di Catania, con cui viene reso noto che le spettanze per chi ha svolto il ruolo di presidente di seggio, segretario o scrutatore in occasione del referendum per il taglio dei parlamentari verranno trasferite tramite bonifici bancari. «Coloro che hanno diritto al pagamento devono necessariamente trasmettere con urgenza il proprio codice Iban alla mail di seguito indicata: elezioni.
Oltre al numero Iban bisognerà fornire i seguenti dati: nome, cognome, data di nascita e numero della sezione elettorale in cui si è espletato il componente di seggi. «Coloro che non invieranno i dati richiesti – specifica il Comune – potranno essere pagati solo successivamente, con termini e modalità ancora da stabilire».