Dopo anni potranno assistere alla partita anche i tifosi peloritani. Le due siciliane non navigano in buone acque e per i rossazzurri c'è l'occasione per raccogliere i tre punti. Dubbi per Rigoli sulla formazione iniziale. Ballottaggio tra Paolucci e Calil per il ruolo di punta centrale. A supporto ci saranno Russotto e Di Grazia
Catania a caccia di punti nel derby con il Messina Al Massimino incontro aperto anche a tifosi ospiti
È tempo di derby in casa Catania. Domani alle ore 16:30 i rossazzurri affronteranno il Messina, una delle quattro squadre siciliane che militano nel campionato di Lega Pro. Anche se il derby per eccellenza è quello con i cugini palermitani, il match di domani allo stadio Angelo Massimino sarà comunque sentito dai sostenitori etnei, la cui rivalità con la tifoseria messinese è da diversi anni molto accesa.
Dati i trascorsi storici fra le due fazioni calcistiche può essere letta come un’apertura coraggiosa, quella fatta dal questore di Catania Marcello Cardona, di fare assistere alla gara anche i tifosi giallorossi. La decisione è stata apprezzata anche dal sindaco Enzo Bianco che ha dichiarato: «È il momento che il calcio siciliano metta in mostra il proprio spirito sportivo esaltando la normalità del confronto agonistico. Per la prima volta, a 14 anni dalla morte di Nino Currò, i tifosi, in questo caso gli ospiti, potranno assistere al derby – spiega il primo cittadino -. Spero che la partita sia vista dalle famiglie catanesi e che sugli spalti ci siano tanti ragazzi. Non dobbiamo certamente dimenticare le tragedie che hanno colpito il mondo dello sport, anche nella nostra città».
Passando la palla alle vicende del rettangolo di gioco, c’è ancora qualche nodo da sciogliere per il tecnico del Catania Pino Rigoli. L’unico obiettivo per l’undici di partenza sarà quello di trovare un successo che ormai manca da diverse settimane. Con molta probabilità l’allenatore si affiderà al 4-3-3 con Pisseri tra i pali, difesa a quattro con Bergamelli e Gil sulla linea centrale, mentre sulle corsie esterni saranno impiegati Djordjevic e Nava. A centrocampo sicura la presenza del capitano Marco Biagianti e probabile l’impiego di Bucolo e Di Cecco, anche se non è scontata l’esclusione di Scoppa e Silva. In avanti ballottaggio tra Paolucci e Calil come punta centrale, mentre a supporto del centravanti Russotto e Di Grazia dovrebbero partire titolari. Non è inoltre da escludere la presenza di Barisic tra i papabili titolari.
La classifica, almeno per il momento, non sorride a nessuna delle due squadre siciliane. I peloritani provengono da una sconfitta per 2-0 in casa contro la Paganese e si trovano rilegati al quattordicesimo posto a quota sette punti, mentre i rossazzurri navigano ancora nei meandri della bassa classifica contando all’attivo un solo punto in classifica, causa la penalizzazione di inizio stagione.