Quattro colpi di arma da fuoco hanno raggiunto nel tardo pomeriggio un ventinovenne, Angelo Sciolino, davanti al Castello Ursino. L’uomo, in passato indagato per reati contro il patrimonio, ha tentato la fuga fuggendo a piedi in piazza Federico di Svevia che ora è inibita alla circolazione per un tratto di circa 20 metri fino all’incrocio con via Alaimo.

Soccorso è stato condotto nei locali dell’ospedale Vittorio Emanuele. Dove i medici hanno potuto riscontrare che i proiettili non sono rimasti addosso al giovane, che presenta invece fori d’entrata e d’uscita. Sul posto gli uomini della squadra mobile di Catania, coordinati dal dirigente Antonio Salvago, stanno prendendo i primi rilievi. Il fatto è avvenuto circa un’ora e mezza fa di tra il ristorante la Fortezza e il Chocofruit, alle spalle del castello normanno.

«Abbiamo sentito i botti tipo bombe e siamo scappati, stavamo giocando a pallone», dicono un gruppo di bambini che giocano in piazza. Secondo una prima versione che si è diffusa nel quartiere, la vittima sarebbe stata seduta su un motorino a margine della piazza, quando una vettura – su cui forse viaggiavano gli assalitori – lo avrebbe affiancato. Di lì a poco sarebbero esplosi gli spari.