Salta anche la seconda udienza del procedimento a carico dell'ex docente dell'università di Catania accusato di tentata concussione e tentata violenza sessuale nei confronti di quattro studentesse per presunte richieste di favori sessuali in cambio di agevolazioni allesame. Rinviata anche la testimonianza di Dominique Sanò, la ragazza che, complice della trasmissione Le Iene, ha fatto riprendere il professore mentre entra ed esce con lei dalla stanza di un motel, registro degli esami sottobraccio
Caso Rossitto, il processo non decolla Ancora un rinvio per un ritardo di notifica
Il processo Rossitto non decolla. Ancora un rinvio oggi – come già la scorsa volta – dell’udienza del procedimento a carico dell’ex docente delluniversità di Catania accusato di tentata concussione e tentata violenza sessuale nei confronti di quattro studentesse per presunte richieste di favori sessuali in cambio di agevolazioni allesame. Anche questa volta a far saltare l’appuntamento giudiziario è stato un difetto di notifica a Elio Rossito. Avviso pervenuto invece all’altro imputato, il dipendente amministrativo dellateneo Francesco Pergola accusato di falso nella verbalizzazione degli esami.
Tutta colpa di un ritardo. La raccomandata sarebbe stata infatti spedita il 6 marzo, fuori dai termini di 20 giorni precedenti all’udienza di oggi. Un errore che potrebbe ripetersi in vista del prossimo appuntamento in aula, il 23 aprile, complici le festività pasquali. Nonostante la presenza dell’altro imputato e della testimone Dominique Sanò – la studentessa complice del programma di Italia 1 Le Iene che ha ripreso il docente mentre entra ed esce dalla stanza di un motel con la ragazza – l’udienza è stata subito rinviata. «Vanno prima discusse le questioni preliminari sulla validità del processo», blocca i lavori il legale di Rossitto Angelo Pennisi. Questioni che saranno al centro della prossima udienza.