Un 48enne di Carini (in provincia di Palermo) è stato arrestato in flagranza dai carabinieri per coltivazione di droga e furto di energia elettrica commessi in concorso con la moglie, una 47enne che è stata denunciata. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e adesso ai domiciliari, aveva coltivato in tre locali in centro una piantagione indoor di cannabis indica composta da 417 piante.
Queste ultime erano già pronte per la raccolta e tutte attrezzate con lampade, reattori, ventilatori e bilancia. Le attrezzature si alimentavano per mezzo di un allaccio abusivo alla rete elettrica, rimosso dal personale specializzato. Parte della droga è stata campionata e inviata al laboratorio di analisi per gli esami tecnici. Il restante quantitativo è stato distrutto sul posto.
La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…
«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…
Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…
Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…
Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…
Controlli dei carabinieri in alcuni fondi agricoli situati nei pressi del torrente esondato salto del…