A Caltanissetta i vigili del fuoco proclamano lo stato di agitazione provinciale per carenza di personale. «Continuiamo – fanno sapere i sindacalisti Giovanni Candura, Salvatore Citrano e Maurizio Marotta – ad assistere ad una riduzione sostanziale del dispositivo di soccorso provinciale. Spesso, nella sede centrale sono presenti soltanto nove unità anziché le 12 previste. Questo non garantisce […]
Caltanissetta, carenza di personale dei vigili del fuoco: è stato di agitazione
A Caltanissetta i vigili del fuoco proclamano lo stato di agitazione provinciale per carenza di personale. «Continuiamo – fanno sapere i sindacalisti Giovanni Candura, Salvatore Citrano e Maurizio Marotta – ad assistere ad una riduzione sostanziale del dispositivo di soccorso provinciale. Spesso, nella sede centrale sono presenti soltanto nove unità anziché le 12 previste. Questo non garantisce nemmeno l’invio di una squadra di mezzi speciali su un intervento, ad esempio con autoscala». I sindacalisti sottolineano anche come, con nota della direzione regionale siciliana, l’autoscala dei vigili del fuoco di Caltanissetta sia stata messa a disposizione di altri comandi: «Nell’ultimo periodo al comando di Enna e Messina. Con la riduzione di personale, spesso, non è possibile garantire tale servizio di soccorso. Succede anche che un operatore della sala operativa venga utilizzato su una squadra di intervento, lasciando un solo collega ad operare. Purtroppo è successo anche in piena estate, anche nei distaccamenti di Mazzarino, Mussomeli e Gela». Una situazione che si ripercuote sulla sicurezza dei lavoratori, «cui, spesso, vengono anche tolte le ferie spettanti e, soprattutto, non può ripercuotersi sull’adeguato soccorso alla popolazione. Riteniamo inoltre l’atteggiamento del nostro dirigente non collaborativo e non rispondente al buon andamento delle buone relazioni sindacali». Per questo i sindacati chiedono la formale attivazione della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie.