È stata confermata la condanna per due carabinieri messinesi – Fabio Pietroburgo e Felice Giaconia – che dovranno risarcire l’amministrazione statale con 8000 euro ciascuno. A decidere sono stati i giudici della Corte dei Conti della sezione giurisdizionale d’appello per la Regione Siciliana. La procura contabile contesta ai militari l’indebita percezione di indennità e rimborsi per missioni corrisposti sulla base delle false dichiarazioni che i militari avrebbero reso nei cosiddetti fogli di viaggio tra il mese di giugno del 2012 e l’aprile del 2013 nello svolgimento della funzione di delegati dell’organismo di rappresentanza Cobar Sicilia per la categoria dei marescialli e degli appuntati.
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