Cantieri culturali, a settembre ritorna il Beat Full Festival  «Evento internazionale, ma aperto a più generi musicali»

Anche quest’anno i ragazzi di DB Produzioni (Palermo) danno il via alla prossima edizione del Beat Full Festival. L’1 e il 2 settembre, infatti, all’interno della e storica cornice cittadina dei Cantieri culturali della Zisa, la musica sarà ancora una volta la protagonista di una scia artistica che pian piano sta ritrovando forza per riemergere a Palermo. Abbiamo incontrato i tre componenti storici della squadra che sta dietro a questa grossa organizzazione: Francesco Bonaccorso, Cristian Picciotto Filippo Filippone. «L’idea nasce quattro anni fa, quando nacque la DB Produzioni – raccontano – volevamo fortemente un festival dal taglio internazionale in un’area accogliente per ogni target di pubblico. Il nucleo fondatore resiste ancora oggi, nonostante fisiologiche tensioni, inevitabili quando organizzi un evento che forse negli anni è divenuto più grande di noi. Siamo partiti senza una copertura economica che ci consentiva determinati investimenti. Ci siamo fidati del nostro entusiasmo con l’intenzione di abbracciare un pubblico trasversale. E ci teniamo, infatti, a citare la Forst che è sempre stata al nostro fianco credendo nel progetto e vedendolo crescere ogni anno di più, dandoci fiducia prima ancora di supportarci economicamente».

Per motivi logistici, il Beatfull vede la luce lontano da Palermo, motivo che ha caricato ancor di più l’intera squadra visto che si è riusciti ad ottenere una location non troppo lontano dal centro storico. «Il festival è nato all’Oasi Lago di Piana degli Albanesi – proseguono – un’area che ci permetteva due palchi e show senza soluzioni di continuità per 18 ore al giorno. Inoltre trasformare quell’oasi in un campeggio per qualche giorno ci affascinava parecchio e per lo più ha funzionato. Qualche disservizio nella seconda edizione e un po’ di stanchezza subentrata quando carichi di troppo lavoro, abbiamo valutato l’idea di spostarci a Castellamare del Golfo facendo però l’errore di dislocare troppo tra loro le aree del camp, del main stage e degli after». Tutti questi spostamenti hanno però mantenuto una continuità nella proposta musicale offerta.

Gruppi underground, mainstream o sconosciuti ai più, pilastri nazionali e internazionali hanno sempre caratterizzato il palco del Beatfull. Nomi della scena nazionale importanti come la fu per la reunion degli Africa Unite insieme con Marta Sui Tubi nella prima edizione fino a Clementino nell’ultima, e ancora Atari Teenage Riot, Pleid, Panda Dub, Dub FX, CyberPunkers, Noisia, Junior Kelly o scoperte come i Moseek o i Retrospective For Love di Davide Shorty, poi finalisti dell’ultima edizione di X Factor. «Insomma, cerchiamo di esser presenti su più fronti musicali senza volerci chiudere nell’essere un festival di genere». Ma Cantieri culturali alla Zisa, per il pubblico e gli addetti ai lavori oltre che per tutte le band a Palermo, è sinonimo di valorizzazione, una vittoria per tutti. «Per anni i cantieri sono stati esclusi da questa logica, ma seppur lentamente nell’ultimo periodo abbiamo notato un forte interesse collettivo e dell’amministrazione nel provare a rendere di nuovo di valore determinati spazi. Palermo ha un forte gap rispetto a tante altre realtà, quello di non avere molti spazi dedicati alla musica. I Cantieri culturali  possono esserne la fucina ideale e naturale, abbiamo tanti progetti e non siamo gli unici per fortuna sensibili alla questione, la città è molto ricettiva e ha fame di spazi pubblici».

Tutti pronti per il primo weekend di Settembre, quindi, periodo che vedrà finalmente in piedi per la quinta volta, il Beat Full Festival. «Riguardo alla line-up, già in parte consultabile online – concludono – adesso possiamo solo sbilanciarci sulla prima giornata che vedrà il rapper Salmo per la prima volta a Palermo accompagnato da Johnny Marsiglia & Big Joe, eccellenza locale nel genere, dai Don Bruno (Bari) e da Bash (Marco Basciano, Popshock) come resident dj. Insieme a noi in questa edizione ci sono quei pazzi che stanno portando avanti una nuova idea di rete cittadina. Per questo gli artisti principali del Beatfull 2016 sono DB Produzioni, Almendra Music & Zeit Studio, il co-working Moltivolti, Skip La Comune, Fat Sounds, Livio Spallino e Discover pronti a scommettere sul fest, su Palermo e soprattutto sul suo pubblico».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]