In contemporanea con le piazze di Bologna, Roma, Torino, Genova e Parigi anche nel capoluogo siciliano si terrà un appuntamento per ricordare la poetica del cantautore genovese.
Cantata anarchica per De André a piazza san Francesco A 20 anni dalla morte Faber è ricordato pure da Salvini
«All’ombra dell’ultimo sole si era assopito un pescatore … Ciao Fabrizio, grazie poeta!». Se oggi fosse ancora tra noi, chissà cosa penserebbe De André dell’omaggio ricevuto da Salvini. Il ministro dell’Interno da tempo continua a professare la passione per il cantautore genovese. Che esattamente 20 anni lasciava questo mondo, e chissà come avrebbe risposto a un suo fan che ha idee politiche, e azioni morali, molto lontane dalle sue. Forse ricorderebbe che anche se non è un giglio, è pur sempre figlio di questo mondo. Di sicuro il cantore degli ultimi e dei diseredati, compresi i migranti contro cui Salvini si muove, da iscritto alla Federazione Anarchica Italiana (lo fece nel 1957 a Carrara) apprezzerà di più la cantata anarchica in piazza in ricordo di Fabrizio De Andrè.
Nel 20esimo anniversario della sua morte il raduno libero e spontaneo si terrà anche a Palermo, a piazza San Francesco, dalle ore 20 alle 24. Tutte le persone affezionate alla poetica dell’indimenticato Faber si incontreranno per suonare, cantare o leggere insieme testi e canzoni. Un appuntamento senza schemi e paletti, come sarebbe piaciuto a De Andrè: ciascuno è libero di contribuire cantando o suonando in acustico vari strumenti musicali Chi vuole inoltre può portare coperte o bevande calde e proporre testi, poesie, spartiti e strumenti. In caso di pioggia è prevista una copertura in zona. L’evento riporta a Palermo una manifestazione che da anni si svolge a Milano in Piazza Duomo. Quest’anno, in occasione del ventennale della scomparsa, la cantata anarchica si svolgerà in contemporanea anche nelle piazze di Bologna, Roma, Torino, Genova e Parigi.