A perdere la vita nel rogo che è divampato, nella mattinata di oggi, all'interno della sua casa è stata Maria Covato una canicattinese di 57 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, i pompieri e i carabinieri
Canicattini, morta una donna in un incendio in casa Pompieri sul posto, da chiarire l’origine delle fiamme
Una donna di 57 anni Maria Covato è morta in un incendio che è divampato, nella mattinata di oggi, in una abitazione al civico 88 di via Solferino a Canicattini Bagni, nella parte alta del paese del Siracusano. Ad allertare le forze dell’ordine sono stati alcuni vicini e passanti che, poco prima delle 11, hanno notato del fumo fuoriuscire dall’appartamento.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale, i carabinieri di Canicattini Bagni e di Noto e anche i vigili del fuoco del distaccamento di Palazzolo Acreide. Un supporto nelle operazioni è stato dato anche dai volontari del gruppo comunale di protezione civile con il loro mezzo antincendio.
Non è ancora chiaro da cosa abbiano avuto origine le fiamme che hanno interessato la casa, in cui è crollato il tetto. L’incendio ha coinvolto l’intero appartamento dove risiedeva la donna, vedova e madre di una ragazza. Il cadavere carbonizzato è stato ritrovato a letto.
Stando a quanto ricostruito finora, non è stato possibile individuare cause accidentali dell’incendio. E la porta di casa, da cui la figlia era uscita di mattina per recarsi a lavoro, è stata trovata chiusa a chiave dall’interno. L’appartamento è stato posto sotto sequestro così come i resti del corpo carbonizzato che, adesso, si trova nell’obitorio al cimitero comunale di Canicattini Bagni. Per domani è previsto che il medico legale effettui la prova del dna per il formale riconoscimento del cadavere.