La prima sindaca donna nel Comune siracusano porta in consiglio veterani e volti nuovi. I quattro posti della minoranza sono toccati tutti alla lista Insieme per Cambiare che sosteneva il candidato sindaco Danilo Calabrò
Canicattini Bagni, gli eletti al consiglio comunale Otto di maggioranza, pure sindaco uscente Amenta
A Canicattini Bagni è stata eletta a tarda notte la prima sindaca donna, Marilena Miceli. Lo scrutinio è poi proceduto a rilento anche per delineare la composizione del consiglio comunale.
La lista della neo eletta sindaca Sviluppo e Futuro ha portato con sé otto consiglieri di maggioranza fra veterani e volti nuovi: il primo degli eletti con 505 voti è il sindaco uscente Paolo Amenta, seguito da Mariangela Scirpo con 355, poi Gianna Belluardo con 288, e la già consigliera Loretta Barbagallo con 251 voti, riconfermato con 182 voti anche Sebastiano Gazzara – che è stato designato come assessore –, poi con 174 voti Concetta Mangiafico (anche lei designata come assessora), poi ancora Sergio Petrolito con 150 e chiude la maggioranza l’ex assessore al Turismo e alla Promozione del territorio Emanuele Tringali con 145.
I quattro posti della minoranza sono toccati tutti alla lista Insieme per Cambiare che sosteneva il candidato sindaco Danilo Calabrò, arrivato secondo con uno scarto di soli 26 voti. Nei seggi della minoranza siederanno: Garro Sebastiano che ha ottenuto 348 voti, Luisa Chiarandà con 347, Francesca Cassino con 246 e Gionfriddo Michele con 223.