Due ragazzi e una ragazza, legati da vincoli di parentela, ieri sera si sono resi protagonisti di un violento scontro in casa. Che ha causato ai primi il trasferimento al pronto soccorso, e a tutti il fermo della polizia
Caltanissetta, tre arresti dopo rissa in famiglia Cacciaviti, coltello e bastone usati come armi
Rissa aggravata, tentato omicidio e porto abusivo di armi. Sono le accuse a carico di due uomini e una donna arrestati ieri sera a Caltanissetta. I fermati – legati da parentela – sono Fabio Chiarelli, 23 anni, Rosalia Ylenia Alletto, 19 anni, e il fratello di quest’ultima, Angelo Salvatore Alletto, 20 anni. I tre si sono resi protagonisti di un violento scontro a casa della ragazza. Con tanto di cacciaviti, coltello e bastone, utilizzati come armi.
Stando alle prime ricostruzioni, Angelo Alletto avrebbe aggredito Chiarelli, non appena entrato in casa. I due giovani si sono scambiati diversi fendenti, mentre la ragazza è intervenuta a colpi di bastone. La rissa è stata sedata dalla madre di Alletto. Per entrambi sono state necessarie le cure del pronto soccorso: a Chiarelli, i medici hanno diagnosticato alcune lievi ferite da arma da taglio al viso e la frattura del setto nasale, mentre Alletto se l’è cavata con escoriazioni e graffi.
I tre protagonisti dello scontro – tutti con piccoli precedenti alle spalle – sono stati arrestati: per i ragazzi si sono aperte le porte del carcere di Malaspina, mentre Rosalia Alletto è stata ristretta ai domiciliari.