Mafia, sequestrati beni per 300mila euro a un imprenditore di Caltanissetta

Nove tra beni mobili e immobili, ma anche tre rapporti finanziari. Sono stati sequestrati beni per 300mila euro a Fabio Meli, 44enne imprenditore di Villalba, in provincia di Caltanissetta. L’uomo – titolare di una rivendita di auto e moto usate – è stato arrestato nel giugno 2021 nell’ambito dell’operazione antimafia La bella vita, che ha toccato la cosca del mandamento di Vallelunga Pratameno. Le indagini avevano fatto emergere l’esistenza di una famiglia mafiosa particolarmente attiva.

Meli – che ha già riportato condanne definitive per danneggiamento aggravato di autovettura, riciclaggio, furto, atti persecutori, violenza privata e minaccia – avrebbe collaborato con i vertici dell’organizzazione, occupandosi del racket delle estorsioni e del traffico degli stupefacenti. L’imprenditore si sarebbe anche occupato della raccolta del denaro da destinare al mantenimento delle famiglie degli affiliati detenuti. Indagini bancarie e patrimoniali hanno accertato la sproporzione tra i redditi dichiarati dall’uomo e il valore dei beni nella sua disponibilità.

Dopo gli accertamenti patrimoniali è stato emesso il decreto di sequestro dei beni. Il provvedimento ha interessato tutti i beni intestati all’uomo e quelli a lui riconducibili però intestati a terze persone. Il sequestro riguarda nove beni mobili e immobili e tre rapporti finanziari. Tra i beni sequestrati a Meli un’impresa individuale che commerciava auto e moto usate, con sede a Caltanissetta, quattro fabbricati e un terreno, sempre nel territorio di Caltanissetta.