Gli etnei capitolano 0-2 contro la compagine calabrese che chiude i conti già nella prima frazione, realizzando le due reti decisive. Si allontanano le speranze di raggiungere i playoff. I rossazzurri sono adesso dodicesimi in Lega Pro, con 43 punti
Calcio, il Cosenza infierisce al Massimino Nel primo tempo le marcature calabresi
Il Catania perde malamente allo stadio Angelo Massimino, capitolando contro il Cosenza per 0 a 2 e riducendo al minimo le speranze di poter accedere ai playoff, perdendo dunque con una diretta concorrente.
Nella prima frazione di gioco Mister Pulvirenti schiera Tavares come punta centrale nell’ormai consueto 4-3-3, arretrando Mazzarani a centrocampo e lasciando l’inventiva a Russotto e Di Grazia. Nelle file del Cosenza l’allenatore De Angelis conferma Baclet e Statella sugli esterni, affidandosi a Letizia in chiave offensiva.
L’approccio al match è per i rossazzurri troppo timido e gli uomini di mister Pulvirenti sembrano accusare le pesanti defezioni di Bergamelli in difesa e Biagianti a centrocampo.
Al 14esimo minuto arriva, infatti, il vantaggio degli ospiti con Letizia che, approfittando di uno svarione di Drausio, stoppa un pallone proveniente dalla corsia di destra e, a tu per tu con Pisseri, insacca il pallone in rete. Il Catania, subita la rete, tenta di reagire alzando i ritmi di gioco, ma il Cosenza è ben disposto in campo e trovare varchi non è facile.
La squadra calabrese cerca di far male sulle corsie esterne con Statella che, lungo l’out di sinistra, supera spesso Parisi in velocità effettuando dei cross pericolosi per i rossazzurri. Ed è proprio Statella che allo scadere del primo tempo trova il raddoppio intercettando un passaggio in orizzontale di Marchese, e dal limite dell’are di rigore etnea trova l’angolino giusto per il raddoppio calabrese. Il primo tempo si chiude, così, in svantaggio per gli etnei che raggiungono gli spogliatoi sommersi dai fischi del pubblico.
Nella ripresa sono i rossazzurri a tenere le redini del gioco, ma nonostante ciò il Catania non riesce ad incidere. Alla mezz’ora il tecnico etneo Giovanni Pulvirenti inserisce il giovane Di Stefano, al suo esordio in prima squadra, per un poco incisivo Scoppa.
Il Catania prova così a reagire, ma i calabresi sono bravi a chiudersi in difesa concedendo davvero poco agli etnei, e riuscendo di fatto ad espugnare il Massimino con un perentorio 0 a 2. I rossazzurri scivolano dunque al dodicesimo posto in classifica a quota 43 punti, riducendo al minimo le speranze di poter accedere alla zona playoff.
CATANIA-COSENZA 0-2
MARCATORI: 13′ Letizia, 42′ Statella
CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 28 Parisi, 6 Gil 16 Marchese, 20 Djordjevic; 4 Bucolo, 5 Scoppa (dal 68′ Di Stefano), 32 Mazzarani (dal 49′ Barisic), 10 Russotto, 35 Tavares (dal 49′ Pozzebon), 23 Di Grazia. A disp. 1 Martinez, 26 De Rossi, 33 Manneh, 15 Mbodj, 30 Piermarteri, 7 Maccioni, 18 Di Stefano, 8 Rizzo. All. Pulvirenti.
COSENZA (4-2-3-1) 1 Perina; 2 Corsi, 5 Tedeschi, 3 Pinna, 23 D’Anna (dal 78′ Caccetta); 21 Ranieri, 27 Calamai; 11 Statella, 30 D’Orazio, 9 Letizia (dal 91′ Capece); 16 Baclet (dal 68′ Mendicino). A disp. 22 Saracco, 13 Meroni, 26 Madrigali, 7 Criaco, 10 Cavallaro. All. De Angelis.
ARBITRO: Panarese della sezione di Lecce
AMMONITI: Djordjevic, Perina