Calcio, è nato ufficialmente il nuovo Catania SSD «Stemma sarà mostrato dopo registrazione marchio»

Una nuova società, un nuovo nome e una storia tutta da scrivere a partire da oggi. Dopo tanta attesa, stamattina è nato a Venezia il Catania di Ross Pelligra, l’imprenditore italo australiano al quale lo scorso 24 giugno il Comune aveva affidato la responsabilità di far ripartire i colori rossazzurri nel mondo del calcio. Pochi minuti fa è arrivato l’annuncio ufficiale, con un comunicato che svela il nome della società e illustra i primi passaggi del club, che al momento presenta in organigramma solo tre figure, a partire dallo stesso Pelligra e dall’ex calciatore Vincenzo Grella, con quest’ultimo che sarà anche amministratore delegato della società, contrariamente alle numerose previsioni fatte su altre figure di cui si era parlato negli ultimi giorni. 

«Pelligra Group Pty Ltd – si legge nella nota – comunica che alle ore 9.30 di oggi, mercoledì 13 luglio, è stata costituita dinanzi al notaio Stefano Bandieramonte la società Catania SSD a r.l., con sede in Catania, via Musumeci 171. Compongono il Consiglio di Amministrazione della neo-costituita società sportiva dilettantistica Catania SSD a r.l.: Rosario Pelligra, presidente; Vincenzo Grella, vicepresidente e amministratore delegato; Giovanni Caniglia, consigliere di Amministrazione». 

Nel comunicato anche un pensiero del nuovo patron rossazzurro, anticipato dalla conferma dell’intenzione della società appena costituita di chiedere alla Figc il ripescaggio nella prima categoria del calcio dilettantistico: «Catania SSD – prosegue la nota – richiederà ufficialmente l’iscrizione al campionato di calcio serie D 2022/23. Il presidente Rosario Pelligra si rivolge ai sostenitori della squadra che indosserà la maglia a strisce verticali rosse e azzurre: “Sono orgoglioso, felice ed emozionato. Mi affiancano professionisti molto qualificati, che dovranno sviluppare un programma vincente, e l’intera città di Catania, che ringrazio pubblicamente per l’accoglienza e il supporto. I tifosi ci offrono sostegno, entusiasmo e quella fiducia che dovremo sempre coltivare e mai sprecare. Il Catania è della sua gente: la proprietà è una responsabilità sociale e giuridica ben precisa che io porto con fierezza».

Ancora da svelare il nuovo marchio identificativo del club, come precisato nel comunicato: «Lo stemma della società Catania SSD – conclude la nota – sarà mostrato al termine delle procedure di registrazione del marchio. Fino a quel momento, in omaggio alla città e al titolo del piano di comunicazione contenuto nella manifestazione d’interesse, la pagina facebook ufficiale Catania SSD proporrà l’immagine della bandiera Melior de cinere surgo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]