Calcio Catania, vittoria convincente contro il Monterosi Tre reti fanno dimenticare le due aste andate deserte

Una risposta straordinaria, con la squadra di Francesco Baldini ancora una volta protagonista di una reazione eccellente ai fatti extracalcistici.
Vittoria netta e convincente per il Catania contro il Monterosi, superato 3-1 al “Massimino” all’indomani della seconda asta andata deserta per la vendita del ramo d’azienda sportivo del club etneo.
Una delusione che avrebbe messo in ginocchio chiunque, soprattutto alla luce degli scenari che a oggi vedrebbero la squadra rossazzurra a un passo dall’addio al campionato di Serie C, considerando che al momento l’esercizio provvisorio del Calcio Catania si concluderebbe già tra quarantotto ore

Sul campo però il Catania è stato ancora una volta più forte di tutto e avrebbe potuto vincere anche con un divario più ampio, raccogliendo ben più delle tre reti segnate da Russini, Biondi e Russotto.
Monterosi a segno solo su rigore con Costantino, subentrato a punteggio ormai compromesso e autore del suo ottavo goal stagionale.
Catania inesauribile, malgrado l’assenza di Moro, ben sostituito dal croato Sipos, combattivo dal primo minuto e vicino alla gioia personale del goal all’11’, quando dopo aver superato il portiere avversario non ha mostrato la lucidità necessaria per appoggiare il pallone in rete.
Oggi però i rossazzurri hanno dimostrato di volere vincere a tutti i costi, guadagnando tre punti importanti e salendo a quota 36, con la consapevolezza che la partita contro il Monterosi potrebbe aver avuto un significato storico, sebbene tutti sperino certamente che non sia l’ultima del Catania tra i professionisti. 

Solita risposta encomiabile da parte dei tifosi, che hanno incitato Rosaia e compagni senza sosta, accogliendo la squadra sotto la Curva Nord al fischio finale, con i rossazzurri addirittura seduti di fronte ai loro sostenitori, quasi a volere sottolineare chi erano gli altri protagonisti dello spettacolo odierno.
Un messaggio chiaro è arrivato dalla curva anche a chi non è riuscito a evitare il fallimento al Catania, con Benedetto Mancini osservato speciale in quella tribuna centrale dalla quale ha seguito il match, applaudendo come se nulla fosse accaduto ieri e mostrando di gradire la prestazione dei rossazzurri. 

Nelle scorse ore l’imprenditore romano ha annunciato ancora una volta di voler acquistare il club e di attendere una risposta dal tribunale nella giornata di lunedì, ben sapendo però che, qualora stavolta le sue intenzioni fossero confermate dai fatti, sarà quasi impossibile che dal palazzo di giustizia etneo arrivi il via libera a un’operazione partita e conclusa fuori tempo massimo, rispetto ai termini prefissati dal bando di vendita scaduto alle 12 del 4 marzo. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]