Al netto di clamorosi imprevisti dell'ultima ora, i giochi sono fatti. La Sigi è riuscita a mettere insieme poco più di due milioni di euro in appena nove giorni. Adesso, però, restano diversi dettagli ancora da chiarire, primo tra tutti quali siano gli accordi tra le parti
Calcio Catania, trovati i soldi per l’iscrizione al campionato Arrivati 500mila euro dai maltesi. Salvata pure la matricola
L’ansia, la paura di non farcela e, alla fine, un piccolo grande sospiro di sollievo per avere raggiunto un traguardo fondamentale. La Sigi ha trovato la liquidità necessaria per iscrivere il Calcio Catania al prossimo campionato di Serie C e mettere al sicuro ancora una volta la sopravvivenza della matricola 11700.
La proprietà del club rossazzurro ha centrato quell’obiettivo che, fino a un paio di giorni fa, sembrava impossibile, mettendo insieme poco più di due milioni di euro in tempi record e mettendosi in linea con quanto richiesto dagli organi federali, per i vari adempimenti da fronteggiare. Tanti i dubbi e gli interrogativi che in questo momento si sta ponendo l’ambiente rossazzurro, che ha portato in fretta e furia circa 150mila euro al Catania attraverso i bonifici effettuati, rispondendo all’appello lanciato in conferenza stampa dal presidente di Sigi Giovanni Ferraù, solo nove giorni fa, quando sottolineava che in quel momento mancavano ben 800mila euro per garantire la sopravvivenza del club.
La quota, invece, è stata raggiunta anche grazie all’intervento degli sponsor di vecchia data, che avrebbero versato nelle casse della società circa 200mila euro, aiutando l’attuale proprietà a dimezzare il gap che si era improvvisamente materializzato con la rottura di tutte le trattative con i possibili nuovi investitori avvicinati dalla proprietà, dopo la fine delle interlocuzioni con Joe Tacopina. Solo venerdì scorso, sembrava che mancassero ancora 400mila euro. Da colmare, in parte, grazie a un ulteriore sforzo dei soci e, in parte, con l’aiuto di altri imprenditori contattati sul filo di lana.
La situazione a sole settantadue ore dal gong pareva quindi drammatica, ma poi è trapelata la notizia di un versamento promesso proprio da quei maltesi con cui non era stata raggiunta l’intesa per la cessione e che oggi avrebbero addirittura permesso di visualizzare 500mila euro sul conto del Calcio Catania. Quali siano gli accordi tra le parti non è ancora noto, ma tutto è servito a dare il la all’invio della domanda d’iscrizione, corredata dalla fideiussione necessaria, che era già pronta da alcuni giorni. I dettagli da chiarire sono ancora numerosi e di certo dovrà essere Sigi a rispondere alle domande di chi vorrà sapere quel che si è fatto pur di arrivare all’obiettivo. L’8 luglio arriverà la comunicazione sull’effettiva accettazione della domanda d’iscrizione inoltrata oggi, ma intanto anche i tifosi del Catania tirano un sospiro di sollievo, sperando non vengano fuori clamorosi imprevisti dell’ultima ora.