Calcio, Catania ancora alla deriva in Lega Pro Rossazzurri sconfitti 3 a 0 a Monopoli

Ennesima battuta d’arresto per il Catania che, ormai alla deriva, raccoglie la seconda sconfitta consecutiva, la dodicesima in questa stagione, perdendo contro il Monopoli per 3 a 0. Le scelte obbligate di Pulvirenti – in particolare dare spazio ai giovani – non hanno sortito alcun effetto e adesso la squadra rischia addirittura di essere risucchiata in zona playout.

Nella prima frazione di gioco, come detto, Giovanni Pulvirenti decide di dare spazio alla linea verde inserendo diversi giovani in campo, a causa delle numerose indisponibilità che hanno costretto ben sette giocatori a stare fuori per infortunio. Il tecnico ex Berretti decide così di optare per un 3-5-2 schierando Mbodj come difensore centrale, il giovanissimo Davide Di Stefano a centrocampo, affiancato da Scoppa e Mazzarani, mentre in avanti spazio anche a Manneh, classe 98. Il Monopoli risponde, invece, con il consueto 4-3-3 affidandosi alle due punte Genchi e Montini.

Le battute iniziali sono avare di emozioni, con le due squadre che si studiano a centrocampo senza, però, pungere troppo, e con i padroni di casa abili in fase di fraseggio. Al 20esimo, grazie alla manovra più fluida da parte dei monopolitani, Montini riesce ad entrare all’interno dell’area di rigore etnea e calciare in porta, ma Pisseri riesce a bloccare la sfera. Qualche minuto più tardi è ancora il portiere rossazzurro a deviare in corner un insidioso tiro di Pinto. I locali acquisiscono fiducia nei propri mezzi, e al 39esimo il Monopoli passa in vantaggio grazie a Esposito che, su cross dalla trequarti, riesce a stoppare il pallone in area e, a pochi metri da Pisseri, insaccarlo in rete. Nel finale del primo tempo il Catania spreca un’occasione d’oro con Pozzebon che, solo davanti alla porta, colpisce di testa indirizzando il pallone alto sopra la traversa.

Nella ripresa i rossazzurri cercano di accelerare il gioco creando maggiore intensità a centrocampo, ma il Monopoli è abile a serrare i ranghi e a non lasciare varchi liberi ai rossazzurri. Al 57esimo mister Pulvirenti decide di rilevare un opaco Di Stefano per Russotto, cercando così di dare manforte al reparto avanzato. Al 62esimo il Catania sciupa un’altra occasione importante con Mazzarani che, servito da Pozzebon, calcia di prima intenzione all’interno dell’area pugliese, ma il pallone esce di poco a lato. Al 66esimo minuto, nel momento migliore del Catania, il Monopoli trova il raddoppio con Ricucci, che riceve un cross dall’out di destra e indisturbato batte Pisseri per il 2 a 0.

Nel finale il Catania accusa il colpo non riuscendo minimamente a reagire al doppio vantaggio dei pugliesi, che all’88esimo minuto triplicano il risultato grazie ad un calcio di rigore trasformato da Genchi. A due giornate dalla fine la squadra è dodicesima con 43 punti, e l’obiettivo playoff rimane una vera e propria utopia. Gli etnei devono ormai guardarsi le spalle dalla zona playout che, giornata dopo giornata, si avvicina sempre più minacciosa.

MARCATORI: 40′ Esposito, 67′ Ricucci, 90′ Genchi

MONOPOLI (4-3-3) 22 Furlan; 2 Carissoni, 4 Esposito, 30 Bacchetti, 3 Mercadante; 16 Franco (dal 58′ Ricucci), 28 Nicolini, 15 Mavretic; 9 Genchi (dal 90′ Bei), 23 Montini, 19 Pinto (dal 83′ Sounas). A disp. 1 Pellegrino, 12 Figliola, 5 Ferrara, 8 El Friyekh, 11 Vuthai, 18 Parker, 21 Balestrero, 29 Padalino, 32 Cavagna. All. Zanin.

CATANIA (3-5-2) 12 Pisseri; 15 Mbodj, 16 Marchese, 20 Djordjevic; 28 Parisi, 18 Di Stefano (dal 58′ Russotto), 5 Scoppa, 32 Mazzarani (dal 71′ Barisic), 33 Manneh (dal 79′ Bucolo); 9 Pozzebon, 23 Di Grazia. A disp. 1 Martinez, 2 Bonaccorsi, 26 De Rossi, 7 Maccioni, 8 Rizzo, 35 Tavares. All. Pulvirenti.

ARBITRO: Robilotta della sezione di Sala Consilina

AMMONITI: Furlan


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