CAFFE’ AMARO/ La buffonata della Prima Commissione dell’Ars. Come Berlusconi a Roma, D’Asero e Milazzo ci ripensano…

IL PPE VAL BENE UN FORZESE…

Pdl: i ‘traditori’ di Roma chiamano, i ‘traditori’ di Sicilia rispondono. Se nella ‘Capitale’ Angelino Alfano si è giocato il Cavaliere sull’altare del futuro Ppe, anche nell’Isola avviene la stessa cosa. L’importante è perdere la faccia…

Tutti i componenti della Commissione Affari istituzionali dell’Ars si erano dimessi in polemica con il Governo di Rosario Crocetta e con le sue nomine illegittime nell’Irsap? Niente paura, ci pensa il Pdl.

Così, ecco che due deputati pidiellini si rimangiano le dimissioni e la Prima Commissione dell’Ars è ancora in piedi. I due deputati protagonisti dell’ ‘asta’ politico-parlamentare sono il solito Nino D’Asero, capogruppo del Pdl all’Ars, fedelissimo del senatore Pino Firrarello, e Giuseppe Milazzo. Il loro nuovo motto? “Bandiere al vento”. Anzi, vele spiegate verso il Governo di Rosario Crocetta, del senatore Giuseppe Lumia e di Confindustria Sicilia. Affari per tutti, per i belli e per i brutti.

Del resto, la ‘sezione catanese’ del Pdl, alle regionali del 2012, sottobanco, ha sostenuto Crocetta beffando Nello Musumeci con la mediazione dell’Udc. Ed è in Giunta con un assessorato.

Ma sì, rimettiamo in vita la vecchia Dc, chiamiamola Ppe. E imbarchiamo tutti: se è il caso anche il governatore Crocetta e Lumia, che potrebbero essere sbattuti fuori dal PD. E, magari, troviamo uno scranno parlamentare a qualche uomo di Confindustria Sicilia, così completiamo la politicizzazione di un’organizzazione che dovrebbe rilanciare le industrie in Sicilia, ma che invece rilancia solo le clientele.

Insomma, industrializzazione mangia & bevi.

E il simpatico D’Asero? Insuperabile la sua faccia tosta: “Opposizione siamo e opposizione restiamo”. E il solito “rispetto per le istituzioni” (o per le poltrone?).

Insomma, alla buffonata romana – Berlusconi che apre la crisi del Governo Letta, poi vota la fiducia allo stesso Governo e va ai servizi sociali dopo essere diventato il ‘vice’ di Angelino Alfano – si accompagna la buffonata siciliana, con i deputati del Pdl che prima lasciano la Commissione Affari istituzionali e poi ci ripensano.

Questi politici hanno veramente la faccia come il culo…


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]