Ad allertare i soccorsi tramite il numero 117 è stata una guida vulcanologica. Raggiunta la vittima i militari e i volontari si sono diretti al rifugio Sapienza
Cade durante escursione, soccorsa sull’Etna La donna aveva raggiunto quota 2600 slm
Brutta avventura sull’Etna per una turista francese, caduta durante un’escursione a quota 2600 metri. Sul posto sono intervenuti i militari della stazione del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Nicolosi e personale del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. A chiedere aiuto è stata una guida vulcanologica dell’Etna che ha chiamato il 117, avvisava la sala operativa che una donna era caduta su un terreno accidentato, provocandosi un trauma all’articolazione del ginocchio destro che le impediva di proseguire autonomamente.
I militari del Sagf, già impegnati in attività addestrativa nel comprensorio etneo, si sono diretti verso il luogo segnalato, le bocche effusive dei crateri Barbagallo a quota 2600 metri di altitudine – Etna Sud. Individuata la donna, i militari e i volontari hanno immobilizzato l’arto e, dopo aver sistemato la donna su una barella, hanno raggiunto i mezzi lasciati sulla strada sterrata a circa 30 minuti di cammino dal luogo dell’incidente. La turista è stata condotta al rifugio Sapienza dove attendeva già una autoambulanza con i sanitari del 118.