Tolleranza zero verso gli sprechi alimentari. A partire dalle regole base per acquisti consapevoli, vi condurremo nella magica arte del riciclo in cucina. Sapevate ad esempio che gli scarti della verdura sono perfetti per dare una marcia in più alle minestre?
Buttare via il cibo? Io #nospreco, essicco!
Buttiamo via troppo cibo, sprechiamo troppo!
Ci sono semplici mosse che possiamo fare per ridurre al minimo, o addirittura azzerare, gli sprechi alimentari. Gli scarti della frutta e della verdura, ad esempio, sono delle risorse in cucina.
Prima di introdurvi nel mondo del no spreco ci sono poche regole, ma basilari, da seguire:
1. Scegliete prodotti di stagione! Una delle raccomandazioni principali nell’acquisto di frutta e verdura è quella di comprare sempre e solo prodotti di stagione. Perché? Beh, semplice! Perché crescono all’aria aperta e con la luce del sole: in questo modo la crescita avviene in modo naturale e con una maggiore quantità di vitamine e antiossidanti. Diverso è per i prodotti fuori stagione, perché vengono coltivati nelle serre, senza la presenza della luce del sole, e per crescere hanno bisogno di una quantità notevole di pesticidi e ormoni.
2. Scegliete frutta e verdura coltivate con metodi naturali, biologici, biodinamici.
3. Ritornate ad amare la vostra terra e a conoscere (e riconoscere) il valore della produzione locale. L’ideale sarebbe contattare e scegliere piccoli coltivatori del territorio.
E adesso passiamo alla ricetta #nospreco.
Come realizzare un dado vegetale per arricchire le vostre minestre.
Ingredienti
– 1 kg di scarti di verdure fresche da brodo (carota, cipolla, sedano, patata)
– 400 gr di sale grosso e aromi vari (rosmarino, salvia, prezzemolo, basilico, alloro)
Preparazione
– Lavate bene le verdure, tagliatele a pezzi e mettete tutto in una pentola insieme al sale, agli aromi e a pochissima acqua per non far attaccare al fondo, quindi fate cuocere a fuoco basso per un’ora fino ad asciugare il tutto.
– Terminata la cottura, disponete le verdure su un foglio di carta da forno adagiato su una teglia.
– Fate cuocere in forno ad una temperatura di 80° per almeno 4 ore.
– Una volta essiccate, frullate e conservate la polvere di verdura in vasetti di vetro, in dispensa per 6 mesi. Oppure sottovuoto per 1 anno.
Bianca Celano, chef e comandante indiscussa, fondatrice del concept La Cucina di Bianca, la sua è una cucina, battezzata dal Maestro Corrado Assenza, ricca di personalità e con una regola ferrea: «Zero compromessi e zero sprechi».