Il provvedimento è stato disposto dalla procura di Gela. Segnalati alla magistratura il sindaco Filippo Balbo, l'assessore all'Igiene Gaetano Zaffonte e il funzionario Pietro Calì. La Tekra dovrà raccogliere i rifiuti con il sistema del porta a porta
Butera, sequestrata isola ecologica comunale Rifiuti organici sostavano creando percolato
La Procura di Gela ha disposto il sequestro cautelare della piattaforma ecologica del Comune di Butera, in contrada Geremia, per la presunta violazione della normativa che regola lo smaltimento dei rifiuti urbani. Tre le persone che sono state segnalate alla magistratura: il sindaco Filippo Balbo, l’assessore all’Igiene Gaetano Zaffonte e il funzionario comunale Pietro Calì.
Secondo gli inquirenti, la piattaforma ecologica sarebbe stata utilizzata come deposito intermedio della spazzatura che veniva raccolta in paese dall’azienda appaltatrice del servizio di nettezza urbana e poi trasferita, dopo alcuni giorni, su altri mezzi per il conferimento finale differenziato. Lo stazionamento della parte umida, in particolare, avrebbe creato l’inquinamento ambientale della zona con gli odori e il trafilamento di percolato, tipici delle discariche a cielo aperto. Accertamenti sono stati eseguiti anche dal personale dell’Arpa di Caltanissetta.
Dopo l’apposizione dei sigilli, eseguita dai carabinieri, il dirigente dell’ufficio tecnico comunale ha emesso un’ordinanza con cui dispone che il soggetto gestore, Tekra, provveda alla raccolta dei rifiuti col sistema porta a porta e che proceda giornalmente allo svuotamento dei mezzi di raccolta presso gli impianti autorizzati.
(Fonte: Ansa)