Sarà il Capo dello Stato a presiedere la seduta plenaria con cui il 19 luglio prossimo sarà commemorato Paolo Borsellino e la sua scorta, a 25 anni dalle strage di via D'Amelio. Ad annunciarlo il vicepresidente Legnini
Borsellino, il Csm desecreta atti A plenum parteciperà Mattarella
Sarà il capo dello Stato Sergio Mattarella a presiedere il plenum con cui il 19 luglio prossimo il Csm commemorerà Paolo Borsellino e la sua scorta, a 25 anni dalle strage di via D’Amelio. Un appuntamento al quale parteciperanno il presidente del Senato Piero Grasso, il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, i vertici degli uffici giudiziari di Palermo e i familiari di Borsellino (parlerà la figlia Lucia), e l’unico sopravvissuto della strage, Antonino Vullo, che farà un intervento.
Come aveva già fatto per Giovanni Falcone, il Csm ha desecretato tutti gli atti che riguardano Borsellino, raccolti in un volume che sarà presentato in occasione della seduta. «Atti che ci forniscono uno spaccato di anni così drammatici per la storia del Paese», ha detto il vice presidente del Csm Giovanni Legnini, presentando in plenum l’iniziativa.