Internet è ormai diventata la nuova frontiera da conquistare. E su Internet si stanno verificando le più grandi rivoluzioni dei nostri tempi. Anche le regole della comunicazione si stanno evolvendo e modificando. E’ quello che sta succedendo con i blog, nuovo mezzo di comunicazione in espansione che sta conquistando un nuovo pubblico, nel quale ciascuno può essere al tempo stesso lettore e autore.
Ma cos’è un blog? Il nome deriva da una contrazione delle due parole web e log (registro, diario). Nasce negli Stati Uniti nel 1997, come mezzo di comunicazione privato tra due coniugi di San Francisco che avevano necessità di tenersi in contatto a distanza ma in modo semplice e veloce. La novità di questo nuovo modo di comunicare è proprio questa: velocità e accessibilità, praticamente per chiunque. Si tratta infatti di un vero e proprio sito web personale che non richiede però nessuna competenza “tecnica”.
Il progetto è andato molto al di là delle intenzioni iniziali e si è diffuso,
prima in America, poi in tutto il mondo.
Oggi anche in Italia diversi siti offrono questo servizio, gratuitamente. Aprire un blog è veramente facile: basta registrarsi al sito che offre il servizio, scegliere limpostazione grafica tra i vari modelli a disposizione e l’indirizzo del blog (es. ilmionome.splinder.it); poi, si può scrivere. La pubblicazione on-line è istantanea. Il blog permette di affiancare al testo anche immagini, filmati, musica, per una dimensione comunicativa totale, totalmente personale e personalizzata.
Sebbene la forma di diario resti la più diffusa, un blog può essere anche
tematico, dedicato ad un argomento specifico, può essere giornalistico, di informazione e controinformazione, di opinione, più o meno impegnato. Insomma, un luogo nel quale pubblicare tutto quello che si ha da dire, in qualunque momento.
La rivoluzione sta nella possibilità di comunicare nel senso più ampio del
termine per chiunque abbia un pc e un collegamento ad Internet.
Gli effetti sono molteplici e positivi. Intanto, chi scrive un blog riprende il contatto con la lingua italiana e con la scrittura, troppo spesso trascurata e poco praticata. Leggendo altri blog, inoltre, cè la possibilità di tenersi in contatto con numerosi altri blogger, costituendo delle vere e proprie comunità attraverso un capillare sistema di scambio di link. In questo modo, attraverso i blog si entra in contatto diretto con una vastissima mole di informazioni di vario tipo, spesso di alta qualità visto che si tratta di una scrematura di ciò che si trova sulla Rete. Inoltre, quasi tutti i fornitori del servizio consentono un sistema di feedback che permette al visitatore di interagire con l’autore del blog, attraverso i commenti. In questo modo, il blog allarga la sua funzione di comunicazione unilaterale per diventare luogo di scambio di opinioni
e di emozioni.
Il fenomeno ha attratto anche i media, che hanno compreso le potenzialità di questo nuovo mezzo comunicativo e se ne stanno appropriando per sfruttarne i vantaggi. Così sorgono giornali collettivi che con la struttura del blog diventano fortemente interattivi, molte scuole se ne servono già come luogo di incontro tra studenti e professori o come laboratori di scrittura. Numerosi personaggi famosi hanno scelto di creare i loro spazi sul web in forma di blog, in grado di raggiungere un pubblico potenzialmente vastissimo.
Che ci sia dietro una insospettata esigenza di esprimersi, o un più triviale desiderio di farsi leggere (Grande Fratello docet?), che si abbiamo obiettivi precisi o motivi vagamente narcisistici, il risultato è identico: il blog ha
successo.
Blog famosi:
www.sifossifoco.splinder.it
www.personalitaconfusa.splinder.it
www.jackfolla.splinder.it
www.lapizia.net
www.wittgenstein.it
www.azzurra.splinder.it
www.letture.blogspot.com
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