L'ente Ted di Monreale aveva fatto appello alla decisione dei vertici regionali di spostare i 35 milioni di euro al Ciapi di Priolo anziché far scorrere la graduatoria dei progetti presentati nel 2012. Duro l'attacco del capogruppo di Forza Italia all'Ars, Marco Falcone
Bloccati 35 milioni per il progetto Prometeo Formazione, accolto ricorso contro la Regione
Il Consiglio di giustizia amministrativa ha accolto il ricorso presentato dall’ente di formazione professionale Ted di Monreale, in provincia di Palermo, bloccando i finanziamenti del progetto Prometeo. La tesi dell’ente – accolta dai giudici – è che i 35 milioni di euro dell’Avviso 20 utilizzati per il progetto regionale avrebbero dovuto essere utilizzati per far scorrere la graduatoria dei piani presentati nel 2012. Tra questi anche quello di Ted. Ma la Regione ha optato per l’organizzazione di nuovi corsi, affidandoli al Ciapi di Priolo, che ha indetto un programma che ha coinvolto oltre 1400 dipendenti.
I giudici del Cga hanno disposto la sospensione dell’affidamento al Ciapi e il blocco dei finanziamenti destinati al progetto Prometeo. Duro l’attacco di Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale. Secondo Falcone «l’utilizzo degli enti esclusi sarebbe stato utile anche e soprattutto ai fini del ricollocamento del personale rimasto senza lavoro per via della revoca degli accreditamenti. Invece il governo regionale, sordo come sempre, decise di affidare ben 35 milioni di euro al Ciapi di Priolo».
Il capogruppo azzurro ha concluso: «Oggi i risultati sono sotto gli occhi di tutti, la gestione del Ciapi si è rivelata fallimentare, tanto da dovere procedere, in via legislativa, per una sorta di sanatoria sulla stessa rendicontazione. Al contempo il governo regionale dovrà trovare ben 35 milioni di euro da assegnare agli enti a cui è stato riconosciuto il diritto».