Biancavilla: altro infermiere positivo al Covid-19 Domani ancora esami all’interno del nosocomio

Sale a tre il numero degli operatori sanitari contagiati a BiancavillaDopo i due casi registrati ieri, mentre oggi è arrivato il tampone positivo anche per un terzo infermiere in servizio all’ospedale Maria Santissima Addolorata. La conferma dell’esito è arrivata nel pomeriggio di oggi, ma il tampone era stato effettuato la scorsa settimana. In questi giorni l’infermiere del reparto di Chirurgia, che svolge attività anche a bordo delle ambulanze del 118, ha continuato a lavorare, secondo quanto accertato da MeridioNews, almeno fino a martedì. 

Adesso, i tamponi sono stati effettuati anche al personale in servizio al Pronto soccorso. Una situazione che, al momento, preoccupa anche alcuni ginecologi e chirurghi dell’ospedale Castiglione-Prestianni di Bronte che, a turnazione, prestano servizio anche nei reparti di Chirurgia e Ginecologia di Biancavilla. A fare la spola sono anche alcuni anestesisti. Non è escluso che anche per il nosocomio di Bronte possano partire i tamponi sul personale. 

A Paternò, intanto, sale a quota 19 il numero di persone contagiate dal Covid-19. Gli ultimi tre casi positivi, anche qui, si sono registrati all’interno dell’ospedale Santissimo Salvatore: si tratta di un paziente e di due operatori sanitari. Il 41enne ricoverato nel reparto di Psichiatria – e passato anche da Ortopedia per la necessità di un busto – è stato poi trasferito all’ospedale di Caltagirone. Test positivo anche per una infermiera e per un operatore di una ditta esterna. Entrambi non sono in servizio dallo scorso 30 marzo. 

Tutti i reparti dell’ospedale – i cui ambienti sono già stati sanificati – sono in piena funzione. «Ci siamo attivati subito contattando la responsabile del presidio – dicono Giuseppe Palumbo e Orazio Lopis della Uil Flp – chiedendo di procedere con la massima urgenza per effettuare i tamponi a tutto il personale. Abbiamo anche chiesto la quarantena per gli operatori del reparto di Medicina e del Pronto soccorso». Questa mattina, intanto, sono arrivati trecento tamponi per tutti gli operatori sanitari e per il personale che si occupa delle pulizie.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo