Bernava (Cisl): “Dopo il suicidio Bordonaro il Governo passi all’azione e ai fatti concreti”

Il Segretario regionale della Cisl siciliana dice basta e invita il presidente Crocetta alla concretezza.

Era iscritto alla Cisl e figlio di un dirigente del sindacato, Fabio Bordonaro, dipendente dell’ente di Formazione Ial Sicilia, che si è tolto la vita. Il settore della Formazione professionale registra così l’ennesima tragedia. La statistica è terribile. Relativamente a questo scorcio di stagione estiva, il settore miete un suicidio ogni quindici giorni. E’ uno scandalo sociale che va arrestato. Un’emergenza sociale alla quale occorre porre un freno.

Raggiunto dal nostro giornale il segretario regionale della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava ha testimoniato il tragico evento. Provato dal gesto del lavoratore e toccato dal profondo cordoglio per la famiglia e per il padre, dirigente proprio della Cisl a Caltanissetta, ha voluto esprimere alcune considerazioni.

“Il gesto estremo di un lavoratore – ci dice Bernava – che vive quotidianamente l’angoscia di non farcela e con un futuro senza risposte va ricondotto nel generale allarme per una questione socio-economica non più sostenibile”.

Effettivamente, non è facile per chiunque affrontare le enormi difficoltà economiche, che possono apparire insormontabili, per via della crisi galoppante che soffoca la Sicilia e le famiglie siciliane.

“Il presidente Crocetta – afferma il segretario della Cisl Sicilia – deve capire che è finita una fase del suo mandato. È il momento adesso della riflessione e dell’azione, servono fatti concreti a cominciare dall’immediato sblocco dei pagamenti in favore dei lavoratori”.

Si mostra critico sull’azione del Governo regionale nel settore della Formazione professionale il leader del citato sindacato.

“Il Governo regionale – ricorda Bernava – nel 2011 è andato in overbooking spendendo più di quanto doveva. Le conseguenze si sono viste nel rallentamento fino all’arresto dei pagamenti. Chiediamo al presidente Crocetta il cambio dell’Autorità di gestione, nulla di personale nei confronti della dottoressa Anna Rosa Corsello (dirigente generale della Formazione professionale in Sicilia e Autorità di gestione del Fondo sociale europeo)”.

È grande la preoccupazione della Cisl siciliana per l’ennesimo fatto tragico che testimonia una drammaticità sociale che ha rotto ogni prevedibile argine.

“La Sicilia – spiega sempre il segretario – non può più permettersi suicidi di diverso tipo. Quando si perde la vita nel settore dell’artigianato o del commercio il grido d’allarme è unanime, quello che non si è registrato nel settore della Formazione professionale, questo non è più accettabile. Quando si perde una vita, invece la reazione dev’essere immediata e concreta”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]