Gli autori sarebbero i componenti di un unico gruppo, formato da sette persone. Nel Comune belpassese sono fuggiti dopo l'arrivo di una pattuglia di vigilantes. A Bronte è stato arrestato uno dei componenti. Attimi concitati con colpi di pistola sparati in aria e una violenta aggressione al maresciallo dei carabinieri
Belpasso e Bronte, due furti con spaccata Colpi in tabaccherie, refurtiva recuperata
Notte movimentata quella appena trascorsa tra Belpasso e Bronte. Sette persone sono con molta probabilità gli autori di due spaccate effettuate ai danni di due tabaccherie, rispettivamente in via Roma e in via Messina. Il commando sarebbe entrato in azione nel territorio balpassese poco prima delle 3.30; utilizzando un’auto – ancora in fase di identificazione – come ariete, hanno sfondato la saracinesca e la vetrata della tabaccheria di via Roma. Prima che i ladri riuscissero a svuotare il negozio, sono stati costretti a fuggire, in quanto una pattuglia dei vigilantes assunti dal Comune ha notato la presenza degli uomini allertando le forze dell’ordine.

Quarantacinque minuti dopo il commando ha colpito a Bronte, effettuando una spaccata contro la tabaccheria di via Messina, al civico 182. Immediatamente è scattato il sistema d’allarme dell’esercizio commerciale collegato con le forze dell’ordine. Una gazzella dei carabinieri, che transitava nella zona non distante dal luogo del furto, è giunta in meno di cinque minuti. I componenti del gruppo avevano raggiunto l’esercizio commerciale con due auto. Una Fiat Stilo rubata poco prima in via Antonietta Aldisio – sui cui avevano caricato parte della refurtiva – e una Fiat 500, noleggiata a Catania. Dopo la spaccata con il vetro blindato andato in frantumi, i malviventi sono stati circondati dai militari dell’arma. Un sottufficiale ha esploso in aria cinque colpi di pistola a scopo intimidatorio per bloccare il commando che, vedendosi circondato, avrebbe tentato una disperata fuga. I militari sono riusciti a bloccare un uomo – il suo nome è Rosario Ragonese 20enne di Catania – il quale ha tentato la fuga a bordo di una delle due auto tentato più volte di tagliare la strada ai militari con il chiaro obiettivo di buttarli fuori strada.
Nelle concitate fasi della mattinata uno dei malviventi ha avuto anche una violenta colluttazione con il maresciallo dei carabinieri della stazione di Bronte; quest’ultimo è caduto a terra riportando una ferita al capo medicata al pronto soccorso dell’ospedale Castiglione-Prestianni. È stato dichiarato guaribile in sette giorni. La Fiat Stilo è stata invece ritrovata qualche ora dopo in zona ponte Saraceno nel territorio del Comune di Adrano.
Soddisfatto il sindaco di Belpasso Carlo Caputo, il quale ha espresso tutto il suo compiacimento per l’intervento effettuato dai vigilantes: «Un deterrente in più che abbiamo voluto per la nostra città, per tutelare il nostro patrimonio di immobili e strutture – afferma il primo cittadino – ma anche occhi in più, che possono servire a segnalare alle forze dell’ordine o creare difficoltà ai malintenzionati». Caputo sottolinea anche quanto sia importante «che i cittadini segnalino al numero di pronto intervento delle forze dell’ordine eventuali rumori molesti o avvistamento di fatti sospetti durante la notte».