I paladini ritrovano il successo che mancava da dicembre ma restano all’ultimo posto ma alla pari con Pesaro. I granata ottengono il pass per i play-off battendo Latina per un solo punto, mentre la Fortitudo dovrà giocarsi il tutto per tutto all’ultima giornata. La speranza è quella di centrare gli spareggi promozione
Basket, Orlandina torna alla vittoria dopo mesi Bene il Trapani, cade Agrigento contro Reggio
Si sono giocate ieri le gare che hanno visto impegnate le squadre siciliane di basket.
Serie A
Happy Casa Brindisi-Betaland Capo d’Orlando 74-75 Successo fondamentale in ottica salvezza per i siciliani che non vincevano dallo scorso 16 dicembre e che pur restando ultimi in classifica hanno quantomeno raggiunto Pesaro a 12 punti. Sin da subito i paladini danno battaglia grazie a un ottimo Knox autore di 11 punti nel primo quarto, con i pugliesi che faticano e così si arriva alla prima sirena sul 13-18. Nella seconda frazione, Brindisi continua a non trovare il canestro con continuità e così l’Orlandina resta avanti con Faust, ma i pugliesi ritrovano il vantaggio poco prima di metà gara, con il tabellone che segna 35-34. Al rientro sul parquet Giuri si scatena, ma Knox per i siciliani non è da meno. I padroni di casa allungano con Smith prima sul +6 e poi sul +8, arrivando alla terza sirena sul 59-50. Nell’ultimo quarto, l’Orlandina è brava intanto a ridurre il gap con Likhodey. Una tripla di Smith riavvicina gli ospiti, poi Suggs ristabilisce le distanze e riporta i suoi sul +5 e il gap si mantiene anche sul 74-69. Da questo momento, però Brindisi non segna più ed è Knox per i siciliani a togliere le castagne dal fuoco regalando ai suoi la vittoria.
Serie A2
Fortitudo Agrigento-Metextra Reggio Calabria 86-88 Sconfitta bruciante per la squadra di coach Ciani che rimanda l’appuntamento con la qualificazione ai play-off all’ultima giornata. Nel derby del Sud, i calabresi si impongono nel finale. Primo possesso per gli ospiti con Baldassarre che centra subito il bersaglio. Williams e Ambrosin iniziano con il piede giusto azzeccando punti che portano avanti la Fortitudo Agrigento e i biancazzurri fissano il 14- 6. La Viola si fa sotto con Caroti, ma i padroni di casa allungano il passo e conquistano il primo periodo di gioco: 26-18. Gli ospiti alzano il ritmo, coach Ciani lancia Williams che segna ancora una tripla utile al +12. Reggio non abbassa la testa, con Roberts ha la palla del sorpasso e Agrigento perde punti chiave, ma i siciliani conservano il minimo vantaggio anche a metà gara: 43-41. Al rientro in campo è ancora la Viola ad infilarsi nella morsa della Fortitudo, Baldassarre accende la sua squadra ma Pepe inizia la sua personale partita contro la difesa della Viola: Agrigento tiene il +1 e alla terza sirena il tabellone recita 60-59. La partita si fa equilibrata nell’ultimo quarto: Williams arpiona il pallone e fa tutto da solo. Roberts aggancia ancora la Fortitudo. Si gioca punto a punto: Pepe insacca un canestro giusto, ma i secondi passano e Reggio strappa la vittoria.
Pallacanestro Trapani-Benacquista Assicurazioni Latina 84-83 Successo fondamentale per la squadra granata che conquista la qualificazione ai play-off con un turno d’anticipo. I siciliani partono subito bene piazzando il primo vantaggio con Viglianisi e Ganeto e trovando l’11-2 dopo i primi cinque minuti. Gli ospiti sono in bambola e la squadra di coach Parente ne approfitta per allungare prima sul 20-7 e poi sul 26-12 alla prima sirena. Nella seconda frazione i pontini ne approfittano per accorciare fino al 30-27, poi Renzi e la tripla di Viglianisi ridanno ossigeno ai siciliani. Renzi, Perry e Jefferson permettono ai granata di arrivare al riposo lungo sul 45-34. Al rientro sul parquet, Latina fa di tutto per recuperare, con Raymond e Ranuzzi che riportano la squadra ospite sul -4- Trapani però trova delle fiammate decisive con Ganeto e Jefferson che firmano prima il 53-45 e poi il 63-57 con il quale si arriva alla terza sirena. L’ultimo quarto è aperto da Jefferson e Perry, ma la Benacquista non vuole mollare e si affida a Ranuzzi e Raymond. Al 35’ il tabellone segna 78-71, poi Pastore trova due triple e Raymond firma il pari a quota 80. Renzi riporta i padroni di casa sul +2, Tavernelli fa 1/2 ai liberi e Ganeto fallisce la tripla della vittoria. Sul ribaltamento di fronte, Raymond firma il primo vantaggio ospite sull’82-83 a sei secondi dal termine e Jefferson tira fuori il coniglio dal cilindro nell’ultima azione.