Basket: brutto ko per l’Orlandina, ora è ultima Male Trapani, vince Agrigento. Ragusa terza

Si sono giocate ieri le gare che hanno visto coinvolte le squadre siciliane di basket.

Serie A
VL Pesaro-Betaland Capo d’Orlando 84-81
I paladini perdono lo scontro salvezza e adesso sono ultimi in classifica in compagnia proprio dei marchigiani. Ritmi alti sin dall’inizio, si segna da una parte e dall’altra e a trovare il primo strappo sono i padroni di casa che si portano sul 18-11, ma i siciliani reagiscono con Campani e Maynor chiudendo il primo quarto sul 18-16. Nella seconda frazione, la Betaland opera subito il sorpasso e allunga prima sul 22-28 grazie a Campani e poi con i punti di Kulboka e Stojanovic per il 31-45 a metà gara. Il risultato sembra indirizzato, ma al rientro sul parquet, Clarke e Moore trovano nove punti. Il divario è di dieci lunghezze. Le soluzioni da una parte e dall’altra latitano e i padroni di casa accorciano addirittura sul 55-57, prima del nuovo allungo Betaland sul 55-62 alla terza sirena. L’ultimo quarto di gara vede i pesaresi operare il sorpasso, ma i biancazzurri non ci stanno e ritrovano il pari a quota 70 a cui si arriva sulla quarta sirena. Si va all’extratime, Atsur va a segno dall’arco, imitato poco dopo da Omogbo. Maynor riporta avanti i paladini ma Mika firma prima il pari e poi i punti del 78-75. La VL trova l’allungo che Likhodey prova a ricucire, poi Atsur va a segno con una tripla, ma Moore chiude definitivamente i giochi sull’84-81.

Serie A2
Fortitudo Agrigento-Npc Rieti 83-74
La squadra biancazzurra si aggiudica il match contro i reatini, confronto diretto per rientrare nella zona play off. La formazione di coach Ciani ha messo al sicuro la partita già dai primi minuti, nonostante l’assenza pesante di Ruben Zugno. Al pronti via è Agrigento a dettare il ritmo, riuscendo a chiudere il primo quarto con il punteggio di 28-13 grazie soprattutto alle triple di capitan Evangelisti. Nel secondo periodo di gioco Rieti prova a farsi avanti con Hearst, ma la Fortitudo si affida ai canestri di Pepe ed Evangelisti e chiude il secondo periodo di gioco con il punteggio di 43-32. La Fortitudo torna dal riposo lungo e Jalen Cannon mette muscoli e canestri, sua la tripla del 56 a 47. I biancazzurri mettono al segno il più undici e coach Ciani regala minuti a Giuseppe Cuffaro. Agrigento chiude bene tutti gli spazi, Pepe e Ambrosin mettono a segno canestri pesanti e Williams e Cannon si dividono il canestro. I biancazzurri battono Rieti con il punteggio di 83-74.

Pallacanestro Trapani-Givova Scafati 71-75 Cade in casa la squadra di coach Ducarello che resta ancora in zona play off anche se la posizione non è delle più salde. Buon avvio dei siciliani con le triple di Ganeto e Jefferson e i punti di Renzi e Perry. La squadra ospite però reagisce con un parziale di 0-6 che alla prima sirena vale il 17-15. Il secondo periodo vede i granata restare avanti grazie alla tripla di Testa, poi i campani reagiscono e trovano il primo sorpasso sul 27-28. Mollura trova il pari a quota 31 , ma Romeo porta i suoi avanti all’intervallo lungo, 35-38. Al rientro in campo la Givova piazza la spallata decisiva allungando sul 40-52 grazie alla tripla di Santiangeli e al canestro di Lawrence. I campani mantengono il vantaggio e si arriva alla terza sirena sul 51-61. Nell’ultimo quarto, Trapani produce il massimo sforzo per tornare in partita, anche se tutte e due le squadre faticano a trovare il canestro. Scafati gestisce comunque il vantaggio, anche se i granata riducono le distanze fino al definitivo 71-75.

Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Dike Napoli 70-49
Successo largo e terzo posto assicurato per la squadra biancoverde che si impone con 21 punti di vantaggio sulle partenopee. Davanti ai propri tifosi le iblee possono festeggiare la conquista della terza posizione utile per i play off che si disputeranno tra qualche settimana. La formazione ospite resta in partita solo nei minuti iniziali di gara, con Gemelos che tiene a galla le compagne. La Passalacqua fatica a prendere il largo e chiude sul 20-17 alla prima sirena. La gara delle napoletane, sostanzialmente, finisce qua, tanto che nel secondo periodo si gioca quasi a un canestro soltanto e va al riposo lungo sul 45-29. Al rientro in campo, le iblee gestiscono in vantaggio che aumenta addirittura a +20, ma alla terza sirena si arriva sul 53-36. La gara ha ormai poco da dire, Ragusa chiude in scioltezza sul 70-49. Da segnalare i 19 punti di Hamby e i 10 di Formica, mentre Ndour ne realizza soltanto sei.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]