Match ricchi di spunti interessanti per le quattro siciliane del basket. La Betaland in trasferta a Trento, in A2 i granata ritrovano in panchina coach Ducarello. Nel femminile, spareggio d’alta classifica tra la Passalacqua e Lucca
Basket, Agrigento e Trapani cercano riscatto Sfide complicate per Orlandina e Ragusa
Nuovo fine settimana ricco di appuntamenti per tutti gli appassionati della palla a spicchi. Le squadre siciliane di basket saranno impegnate domenica nelle proprie categorie di appartenenza.
Serie A
Sfida non facile per la Betaland Capo d’Orlando che affronterà al PalaTrento la Dolomiti Energia Trentino, squadra che occupa la seconda posizione a quota quattro punti, anche se in compagnia di altre cinque formazioni. Dopo il successo sulla Fiat Torino, la squadra siciliana ha smosso la classifica, schiodandosi da quota zero e trovando buone medie realizzative che non ne fanno più, momentaneamente, il peggior attacco della categoria. La gara di domenica sarà tutt’altro che facile, coach Gennaro Di Carlo l’ha presentata così: «Il gruppo ha dato grandi segnali di maturità in questi giorni. Abbiamo cominciato ad acquisire un certo tipo di mentalità ed è su questa linea che dobbiamo continuare. Non dobbiamo esaltarci se arriva un risultato positivo o deprimerci se ne arriva invece uno negativo. Dobbiamo solo continuare a lavorare quotidianamente con la stessa intensità e convinzione. Trento? È una realtà da prendere come modello una squadra quadrata, forte, molto atletica che giocando ha palesato che la società e lo staff avevano ben chiaro cosa volessero in fase di costruzione. Sarà una sfida nella sfida perché loro hanno un progetto di gioco chiaro e diverso dal nostro. Sarà un test probante per quantificare la nostra consistenza in trasferta». Per l’impegno in Trentino, i siciliani dovranno fare a meno dell’infortunato Berzins e non avranno ancora a disposizione il capitano Nicevic.
Serie A2
Settimana tutt’altro che tranquilla per la Pallacanestro Trapani che affronterà in trasferta la Novipiù Casale Monferrato. Dopo le dimissioni di coach Ducarello in seguito alla pesante sconfitta interna contro l’Eurobasket Roma, il presidente Basciano ha preso la decisione di confermarlo ugualmente sulla panchina granata. Curiosità per gli amanti delle statistiche: ad affrontarsi sono il peggior attacco (Casale) e la peggior difesa (Trapani) del campionato. La sfida è stata presentata dall’assistant-coach dei siciliani, Matteo Jemoli: «Sono stati giorni molto delicati. La scelta di coach Ducarello di rimettere il suo mandato e poi la scelta del presidente di confermarlo, ci hanno fatto vivere un inizio settimana travagliato. Poi, come se non bastasse, non siamo mai riusciti ad allenarci al completo, cosa che ahimè nelle ultime settimane è stata una costante. Tuttavia in ognuno di noi c’è un’incredibile voglia di riscatto. Vogliamo e dobbiamo dimostrare che non siamo quelli visti domenica contro Legnano».
A cercare riscatto dopo la sconfitta della scorsa settimana contro l’Angelico Biella è anche la Fortitudo Agrigento che ospiterà al PalaMoncada la Benacquista Assicurazioni Latina. Roster al completo per i biancazzurri, che dunque affronteranno i laziali nelle migliori condizioni possibili. «Mi aspetto una reazione sotto il profilo caratteriale – spiega coach Franco Ciani –, dovremo imporre ritmi e scelte tattiche della partita. Latina sarà senza dubbio galvanizzata dalla bella vittoria di Scafati, è una squadra che ha talento e gioca una buona pallacanestro, quindi mi aspetto l’ennesima battaglia, anche perché loro sono dotati di grande fisicità e atletismo. Hanno due americani che producono molti punti, per limitare i laziali avremo bisogno di giocare bene di squadra, cosa che dobbiamo chiedere a noi stessi come imperativo per tutte le partite». Anche la squadra pontina potrà contare su tutti gli effettivi a disposizione di coach Gramenzi.
Serie A1 femminile
Dopo la brutta sconfitta patita al Taliercio di Venezia contro l’Umana Reyer, altra sfida delicata per la Virtus Eirene Ragusa che ospiterà al PalaMinardi la Gesam Gas Lucca, una delle squadre più quotate, oltre a Schio e proprio alle biancoverdi, per la vittoria finale. La squadra iblea ha cambiato tanto in estate, quella toscana, invece, ha mantenuto sostanzialmente l’ossatura dello scorso anno con gli innesti di Battisodo e Njock. A presentare il match, l’assistant-coach Maurizio Ferrara: «Già lo scorso anno Lucca era una delle sorprese per come ha gestito il campionato, quest’anno ovviamente dovrà confermarsi e sappiamo che non è mai facile. Ad ogni modo ad un quintetto importante ha potenziato anche la panchina. È una squadra che fa della difesa la sua arma migliore, gioca sempre con buone ripartenze spinte dalla capacità di Dotto e ha in Harmon il riferimento offensivo numero uno. Ci sono ovviamente tutti i presupposti per una grande partita».