Per tutelare i diritti di tutte le persone in situazioni di diversità fisica, garantire l’effettiva partecipazione dell’utenza a livello consultivo e sollecitare l’amministrazione locale ad adottare quanti più servizi per il territorio, in centinaia sono scesi ieri (29 gennaio) in strada a Palermo per informare e sensibilizzare i cittadini sui temi legati all’esistenza delle barriere architettoniche
Barriere architettoniche a Palermo Disabili e non, in corteo per le strade
Per tutelare i diritti di tutte le persone in situazioni di diversità fisica, garantire l’effettiva partecipazione dell’utenza a livello consultivo e sollecitare l’amministrazione locale ad adottare quanti più servizi per il territorio, in centinaia sono scesi ieri (29 gennaio) in strada a Palermo per informare e sensibilizzare i cittadini sui temi legati all’esistenza delle barriere architettoniche.
Raccogliendo l’invito del presidente della prima Circoscrizione, Ottavio Zacco e della commissione cultura, presieduta da Giovanni Apprendi, con il patrocinio della presidenza del consiglio comunale, centinaia di persone, fra le quali decine di diversamente abili in carrozzella sono sfilate dalla Cattedrale sino a Piazza Marina facendo proprio lo slogan: «Lascia libero il mio passaggio. No per dovere ma per cultura». I partecipanti alla manifestazione in situazione di diversabilità sono stati assistiti per tutto il percorso dai volontari della associazione Magirosa di Alessandro Scaffidi, e dell’associazione ANVVFC Palermo Zisa, di Rosalia Lo Piccolo.
«Durante il percorso sono stati evidenziati tutti gli ostacoli che rendono prigionieri chi è costretto a vivere in una sedia, come la mancanza di scivoli in numerosi attraversamenti di corso vittorio emanuele, o come le scalinate delle Chiese di San Matteo e di San Giuseppe ai Teatini, che vietano l’accesso ai disabili.Inoltre durante il percorso alcune auto posteggiate sul marciapiede che impedivano il passaggio delle carrozzine, sono state circondate dai manifestanti urlando Vergogna!». Racconta Ottavio Zacco.