Come da notizia letta qui su Meridionews, tutta Siracusa si è impegnata per riparare la barca dove viaggiava Greta Thunberg (credo si chiami L’Alma de li morti palestinesi). Quello che non sanno è che i danni alla barca li ha fatti Greta, che farebbe di tutto pur di non farsi vedere insieme alla Global Sumud […]
I puttusi alla barca Alma della Flotilla: Greta litiga col direttivo per fare djset a Ortigia
Come da notizia letta qui su Meridionews, tutta Siracusa si è impegnata per riparare la barca dove viaggiava Greta Thunberg (credo si chiami L’Alma de li morti palestinesi). Quello che non sanno è che i danni alla barca li ha fatti Greta, che farebbe di tutto pur di non farsi vedere insieme alla Global Sumud Flotilla. Ha già infatti lasciato il direttivo con la motivazione «Parlano soltanto di loro stessi, si fanno i selfie a loro stessi, fanno vedere quanto sono fighi loro stessi, e non parlano mai del genocidio». Adesso la barca è ripartita, ma pare, si dice, si mormora, che Greta sia rimasta a Ortigia e abbia mandato sull’Alma Corrado Guzzanti vestito da Lorenzo (prego la regista Claudia Campese di mandare la foto).
Pare sia stata avvistata nell’isola hipster di Ortigia, insieme al nipote di Mandela. Tutti le chiedono: ma chi è questo bel morettone? E lei risponde: il nipote di Mandela. Che, a dire la verità, ricorda molto la nipote di Mubarak e Greta dovrebbe versare il diritto d’autore a Silvio Berlusconi. A Ortigia, Greta si trova bene. Va al mercato, dove c’è un posto che ti danno il pesce nella vaschetta di plastica ed è molto di moda. Passeggia tra le botteghe di artigianato ecosostenibile solidale.
E si è messa a fare la dj ecosostenibile: la consolle è alimentata a pedali dal nipote di Mubarak in perizoma, tutto cosparso di olio, e Greta, vestita di pelle sadomaschio, lo frusta ogni tanto, mentre passa pezzi underground difficili tipo mathrock, noiseminch, bottanaindustrial (cose che neanche al Kit Kat di Berlino). Pare voglia anche fondare un gruppo death metal dal nome Genocide, ma i Genocide Superstars, gruppo svedese, vuole farle causa.