L’auto in retromarcia, usata come ariete, che colpisce per due volte l’ingresso di un bar nel centro storico di Catania. Subito dopo le telecamere riprendono due uomini. Uno rimane a fare il palo mentre l’altro riesce a introdursi all’interno dell’attività commerciale. Il malvivente, con un maglietta alzata in testa per non farsi inquadrare in faccia, prende il registratore di cassa e lo passa al suo complice. Subito dopo la fuga.

A incrociare i due pregiudicati, Giuseppe Rando e Filippo Valerio Storniolo, alcune pattuglie di polizia. Che li hanno intercettati mentre avevano raggiunto via Plebiscito. Vedendosi la strada bloccata i fuggitivi hanno imboccato, ad alta velocità, una via secondaria a marcia indietro. Dopo avere travolto alcune auto in sosta lo schianto contro un muro. Il passeggero è stato bloccato dagli agenti mentre il complice avrebbe tentato la fuga a piedi. Anche lui però è stato arrestato.

Dentro il veicolo, una macchina Fiat Punto, le forze dell’ordine hanno recuperato il registratore di cassa e l’incasso. Poi restituito al titolare dell’esercizio commerciale. Posti sotto sequestro, invece, alcuni arnesi utili ad effettuare scassi.