Giulio andreotti, di cui si può anche dire tutto il male che si vuole ma a cui bisogna riconoscere grande capacità e intuizione politica, ripeteva spesso che " a pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina". Ci permettiamo di rubargli quella perla di saggezza per calarla in una situazione che ci lascia, come cittadini attenti in un momento di grande difficoltà per la nostra economia, abbastanza perplessi e, perfino, sospettosi. Ci riferiamo alla vicenda dell'ex stabilimento fiat termini imerese dove, in sostituzione dell'azienda torino, avrebbe dovuto allocarsi un tale imprenditore molisano, massimo di risio, titolare del marchio dr motor, che finora si è occupato soprattutto di assemblaggio.