Era appena uscita dall’ufficio postale quando un uomo sconosciuto la sfiorava con il braccio per attirare la sua attenzione e cominciava ad indirizzarle pesanti apprezzamenti anche di tipo sessuale, per poi fermarla
Augusta, tentata violenza sessuale su una ragazza Riesce a scappare, carabinieri arrestano catanese
I servizi preventivi e di controllo del territorio che la Compagnia Carabinieri di Augusta assicura giornalmente h 24 al servizio del cittadino anche ieri hanno consentito di interrompere velocemente l’incubo di una giovane ragazza. Era appena uscita dall’ufficio postale di quel centro affaccendata nella solita routine quotidiana ma appena fuori dalla sede postale un uomo sconosciuto la sfiorava con il braccio per attirare la sua attenzione e cominciava ad indirizzarle pesanti apprezzamenti anche di tipo sessuale.
La ragazza affrettava il passo ignorandolo ma appena girato l’angolo imboccando una viuzza per dirigersi verso casa, l’uomo trentaduenne di origine catanese, che nel frattempo la aveva seguita, approfittando dell’assenza di passanti, la aggrediva alle spalle cingendola con forza. Da subito sono state evidenti le intenzioni dell’uomo che continuava a trattenere la vittima ed, approfittando della situazione di superiorità, la palpeggiava ripetutamente. La giovane, senza perdersi d’animo, con forza e coraggio riusciva a sferrare una gomitata al suo aggressore ed a sfuggire dalle sue grinfie correndo in fuga verso il centro.
Nella sua corsa per sfuggire dal suo aguzzino la ragazza intercettava immediatamente una pattuglia dei Carabinieri di Francofonte in servizio perlustrativo sul territorio che, appena intuita la gravità del fatto, tranquillizzandola si facevano descrivere l’uomo. Precipitatisi sul luogo dell’accaduto, trovavano il trentaduenne catanese B.G. ancora nei pressi e lo dichiaravano in arresto per il reato di violenza sessuale. Al termine delle operazioni di rito il responsabile veniva tradotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
(Fonte: comando provinciale dei carabinieri di Siracusa)