I carabinieri sono intervenuti domenica sera nei pressi di un bar del centro della cittadina megarese e hanno fermato in flagranza un 40enne originario di Catania. Appena cinque giorni prima aveva subito un divieto di avvicinamento alla donna
Augusta, le brucia i vestiti e la minaccia di morte Armato di coltello si scaglia contro la compagna
Cinque giorni fa ha minacciato di morte la compagna e ha incendiato i suoi vestiti in strada. A niente è servito il divieto di avvicinarsi alla donna imposto dal giudice. A distanza di pochi giorni B.F, 40enne catanese residente ad Augusta, ha nuovamente avvicinato la propria convivente vicino a un bar della cittadina in provincia di Siracusa e l’ha di nuovo minacciata di morte con un coltello. Stavolta è finito in carcere.
L’ennesimo episodio di violenza su una donna è andato in scena domenica sera, quando i carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Augusta sono intervenuti in un bar del centro, arrestando in flagranza di reato il 40enne. Quest’ultimo aveva tirato fuori dalla tasca un coltello a serramanico inveendo contro la compagna. Disarmato dai militari, è stato portato nel carcere di Cavadonna a disposizione dell’autorità giudiziaria.