Un affascinante Giulio Cesare. Saranno i panni dello storico imperatore i prossimi in cui calcherà le scene l’attore palermitano Tommaso Gioietta. Le idi di marzo sarà il titolo del nuovo spettacolo di Ugo Bentivegna, tratto dalla tragedia Giulio Cesare di William Shakespeare. Lo spettacolo verrà proposto per la prima volta a Tuscania, vicino Viterbo, in […]
Uno sguardo sull’arte: l’attore Tommaso Gioietta nei panni di Giulio Cesare, tra giustizia e vendetta
Un affascinante Giulio Cesare. Saranno i panni dello storico imperatore i prossimi in cui calcherà le scene l’attore palermitano Tommaso Gioietta. Le idi di marzo sarà il titolo del nuovo spettacolo di Ugo Bentivegna, tratto dalla tragedia Giulio Cesare di William Shakespeare. Lo spettacolo verrà proposto per la prima volta a Tuscania, vicino Viterbo, in una cornice all’aperto con un palcoscenico allestito per l’occasione. Poi verrà portato in tournée in estate in varie location tra teatri, siti archeologici e palazzi storici.
La tragedia Giulio Cesare fu scritta da William Shakespeare probabilmente nel 1599, sebbene altri la collochino fra il 1600 e il 1601. L’azione si svolge a Roma e, nel finale, in Grecia. Bruto, i cui antenati sono celebri per aver cacciato da Roma Tarquinio il Superbo, è il figlio adottivo di Cesare ma, nonostante tale legame, si lascia convincere a prendere parte a una cospirazione, ordita da alcuni senatori romani tra cui Cassio, per impedire a Cesare, uccidendolo, di trasformare la Repubblica romana in una monarchia. Cesare, tornato a Roma dopo la campagna d’Egitto, incontra un indovino che gli suggerisce di guardarsi dalle idi di marzo, ma ignora l’avvertimento e si vedrà assassinare proprio in tale giorno. Al suo funerale Marco Antonio, amico di Cesare, con un’orazione divenuta celebre muove l’opinione pubblica contro i cospiratori.
Il 15 marzo scorso Roma si è trasformata in un palcoscenico a cielo aperto per celebrare le idi di marzo, il giorno in cui Giulio Cesare fu assassinato nel 44 a.C. Un fatto ricordato come uno dei più celebri assassini della storia, tanto da avere una propria definizione: Cesarecidio. Lo spettacolo, prodotto da La Valigia dell’Attore Produzioni, intende essere un omaggio alla figura carismatica di Giulio Cesare. Una rappresentazione potente e viscerale che esplora i temi universali di potere, tradimento, ambizione e le conseguenze delle scelte umane. Concentrato sulle dinamiche di potere e sul conflitto interiore dei personaggi, lo spettacolo rivela quanto sia sottile la linea tra giustizia e vendetta.
In scena:
• Tommaso Gioietta (Giulio Cesare)
• Walter Greco (Bruto)
• Federico Punzi (Cassio)
• Roberto Vetrano (Marco Antonio)
• Beatrice Piscopo (Megera)
In un’opera senza tempo, raccontata con passione e talento da attori capaci di restituire al pubblico tutta la potenza drammatica del testo shakespeariano.
Regia: Ugo Bentivegna
Aiutoregia: Corrado Occhione
Costumi: Sartoria Teatrale Pipi