Le ausiliarie delle strutture comunali hanno deciso di inscenare una protesta eclatante. Sono salite al piano più alto di una struttura nella zona A del villaggio Sant'Agata e minacciano di non scendere finché non avranno risposte sulle spettanze. Guarda le foto
Asili nido: 9 mesi senza stipendio, ausiliarie sul tetto «Lavoriamo per i bambini e siamo ridotte alla fame»
Zona A del Villaggio Sant’Agata, vicino alla scuola Pestalozzi. È su quel tetto che stanno protestando le lavoratrici degli asili nido del Comune di Catania. Le ausiliarie, dipendenti della cooperativa che si è aggiudicata l’appalto, che da oltre nove mesi non percepiscono lo stipendio. Quel numero lo hanno scritto sullo striscione che accompagna la loro protesta al piano più alto dell’edificio, decise a non scendere finché non otterranno risposte. «Abbiamo lavorato, fino a questo momento, soltanto perché ci sono i bambini e siamo indispensabili – raccontano – Ma non possiamo andare avanti, siamo ridotte alla fame».
Così la protesta, con la solidarietà – pare – di genitori e insegnanti, minaccia di proseguire. Le lavoratrici sono dipendenti del consorzio Il glicine, che si occupa dei servizi ausiliari per Palazzo degli elefanti dopo avere vinto una gara d’appalto. Proprio in questi giorni si è tornato a parlare dei servizi per l’infanzia nel capoluogo etneo per via dell’aumento delle tariffe di alcuni servizi comunali, dovuto alla deliberazione del dissesto. Tra gli incrementi non c’è stato quello alle rette degli asili nido, scongiurato almeno per il 2019, sebbene la situazione del settore rimanga critica.