È sbarcata stamattina dopo una nottata passata al largo delle isole Egadi. Ad accogliere l'imbarcazione con persone provenienti da Asia e Africa anche il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida insieme al prefetto
La Sea Watch 4 ha fatto ingresso nel molo di Trapani A bordo della nave 455 migranti, tra cui 194 minori
Dopo una nottata passata in rada al largo delle isole Egadi, alle 8.00 di questa mattina la Sea Watch 4 ha fatto il suo ingresso al molo ronciglio di Trapani. A bordo 455 migranti, di cui 194 minori non accompagnati, sei bambini e 34 donne, tratti in salvo in sei diverse operazioni di salvataggio nel giro di 72 ore nel Mediterraneo centrale. Sono tutti provenienti da Bangladesh, Cameroon, Egitto, Guinea, Costa D’avorio, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somalia, Libia, Niger e Costa D’avorio.
Ad accoglierli un’imponente macchina organizzativa. Sul molo, infatti, erano presenti il personale della polizia e della guardia di finanza, insieme alla Protezione civile, la Croce Rossa e i rappresentanti dell’Unchr. A salire per primi a bordo sono stati i sanitari dell’Usca e dell’Azienda provinciale di Trapani, supportati dai volontari del progetto I Care, per i primi controlli sanitari e i tamponi. Poi hanno preso il via le operazioni di sbarco. A toccare terra, per il momento, solo i minori, che dopo le operazioni di fotosegnalamento presso il Cpr di contrada Milo, verranno trasferiti in un centro di Agrigento e presso il Cas Villa Sant’Andrea di Valderice. Tra qualche ora dovrebbero invece iniziare le operazioni di trasbordo di tutti gli adulti sulle navi per la quarantena Splendid e Azzurra che rimarranno in rada al largo delle coste trapanesi. Presenti sul molo anche il prefetto Tommaso Ricciardi e il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.