La procura di Palermo vuole mandare a processo il presidente della commissione Bilancio all'assemblea regionale siciliana. L'ipotesi di reato è quella di associazione a delinquere e truffa aggravata in concorso per il conseguimento di erogazioni pubbliche
Corsi formazione fantasma, chiesto giudizio per Savona Insieme al deputato Forza Italia ci sono altri 6 indagati
La procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio per il deputato regionale di Forza Italia Riccardo Savona, presidente della commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana. Insieme all’ex Udc e Grande Sud ci sono altre sei persone, tra cui la moglie Maria Cristina Bartozzo e la figlia. L’ipotesi di reato è quella di associazione a delinquere e truffa aggravata in concorso per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Il giudice per l’udienza preliminare Marco Gaeta ha fissato al 24 febbraio 2021 l’udienza per decidere se accogliere, o meno, la richiesta di processare il presidente della commissione Bilancio.
L’indagine, affidata dalla procura ai militari della guardia di finanza diretti dal colonnello Alessandro Coscarelli, ha messo sotto la lente d’ingrandimento i fondi del dipartimento regionale della formazione professionale. Un tesoretto finito, secondo l’accusa, nelle casse di associazioni riconducibili a Savona e alla moglie. I progetti però sarebbero rimasti del tutto, o in parte, soltanto sulla carta. Per la guardia di finanza sarebbe stato determinante la posizione privilegiata occupata dal deputato per conoscere in anticipo la pubblicazione di bandi
Tra i progetto sospetti quello sugli Antichi mestieri, che ha ricevuto quasi 100mila euro, o quello sul Barocco siciliano. Quest’ultimo avrebbe dovuto creare una rete di itinerari a Catania, da fare conoscere attraverso il portale web disiciliainsicilia.it: costo totale 226mila euro. Dopo la notizia dell’indagine Savona è rimasto al suo posto riuscendo a resistere alla richiesta di dimissioni presentata dal Movimento 5 stelle. A gennaio scorso Savona, insieme alla moglie, è finito sotto processo per truffa nell’ambito di alcune acquisizioni in campo immobiliare. Un’inchiesta, quest’ultima, diversa da quella sulla formazione professionale. Savona nell’estate scorsa è stato nominato da Forza Italia responsabile degli azzurri per i rapporti con la presidenza della Regione Sicilia e il governo.