Conte illustra il Dpcm. «Sicilia in area arancione» Da venerdì ci sarà la chiusura per bar e ristoranti

«La situazione è particolarmente critica. Il virus circola in maniera forte e violenta. La capacità di trasmissione è aumentata a livello nazionale fino a 1,7. Alcune Regioni lo hanno ancora superiore. Dobbiamo necessariamente intervenire per rallentare la circolazione del virus». Sono le parole con cui il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha aperto la conferenza stampa di questa sera per illustrare il nuovo Dpcm. Lo stesso avrà misure uniche a livello nazionale e altre particolareggiate in base alla situazione delle singole realtà regionali. Si agirà tenendo conto di 21 parametri e tre aree: gialla, arancione e rossa. Il Dpcm tuttavia entrerà in vigore con un giorno di ritardo.

Nell’area gialla, con criticità moderata, ci saranno Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli-Venezia GiuliaLazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. In queste regioni sarà vietato circolare, come nel resto d’Italia, dalle 22 alle 5. La Sicilia, insieme alla Puglia, rientra invece nell’area arancione con criticità medio-alta. Sarà vietato spostarsi in entrata e uscita dalla Regione. Stessa prescrizione per quanto riguarda i comuni, salvo per motivi di lavoro e salute. Da un comune all’altro ci si potrà spostare anche per usufruire di servizi che non esistono nel Comune di residenza- La didattica a distanza verrà adottata per le scuole superiori di secondo grado. Lezioni in presenza per scuole dell’infanzia, elementari e medie. In zona rossa ci sono Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Nessun territorio è in area verde. 

«Il nuovo Dpcm sarà valido fino al 3 dicembre. Poi, con future ordinanze del ministero della Salute, si interverrà sulle singole regioni, recependo l’esito del monitoraggio periodico sul contagio – spiega Conte – Se una Regione dovesse rientrare in condizioni di stabilità per non meno di 14 giorni potrà cambiare fascia e quindi avere misure meno restrittive». Per il presidente del Consiglio «non esistono alternative. Comprendiamo disagio e frustrazione. Siamo già all’opera per mitigare le conseguenze negative che queste restrizioni avranno sul tessuto economico». Conte ha anche annunciato un nuovo decreto legge con misure specifiche: una sorta di decreto Ristori bis. «Con l’impegno di tutti possiamo recuperare un margine di serenità. Sostenendoci gli uni con gli altri».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]