Fase 2, Musumeci cancella le quattro zone rosse Sì a trasloco nelle case a mare e sport all’aperto

La fase due in Sicilia sarà regolata da un’ordinanza firmata ieri dal presidente Nello Musumeci. Si rinnova, quindi, l’interpretazione su base regionale dei Dpcm nazionali, nonostante proprio in questi giorni sia stato il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte a mettere in guardia i governatori da un eccessivo protagonismo. Specialmente in direzione di un allentamento anticipato delle misure decise da Roma per il periodo che andrà dal 4 al 18 maggio. Ieri a finire nel mirino era stata la governatrice della Calabria Jose Santelli, dopo un’ordinanza – criticata anche dall’Anci – che consentiva da subito ai bar di riaprire.

In Sicilia il governo Musumeci ha ufficialmente abrogato le zone rosse istituite dopo l’esplosione dei contagi a Villafrati, Agira, Troina e Salemi. Possibilità per i sindaci di riaprire i cimiteri. 

Trasporti
Sui mezzi pubblici la capacità sarà limitata al 40 per cento dei posti totali, con la prescrizione per tutti i viaggiatori di rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro. Sul tema della limitazione nel settore dei trasporti pubblici, la società Amt, che gestisce il servizio a Catania, nei giorni scorsi ha messo in guardia dai rischi per l’ordine pubblico che potrebbero derivare dal mancato rispetto della misura.

Campagne e terreni
Continuerà a essere possibile l’uscita dall’abitazione per andare in aree verdi, campagne e terreni di proprietà. Lo si potrà fare, però, soltanto nei giorni feriali. L’uscita sarà consentita indipendentemente dal Comune in cui ricade il terreno, ma sarà limitata a un massimo di due componenti il nucleo familiare e per una sola volta al giorno.

Animali
Resta ferma la possibilità di portare fuori casa gli animali d’affezione per le esigenze fisiologiche, rimanendo però nei pressi dell’abitazione. Novità, invece, per quanto riguarda i servizi di cura: le attività di tolettatura, infatti, in Sicilia saranno autorizzate previo appuntamento ed evitando il contatto tra le persone. Nello specifico i padroni dovranno affidare l’animale, per poi andare a riprenderlo, a servizio concluso.

Seconde case
Ci si potrà trasferire nelle cosiddette seconde case per trascorrervi la stagione calda. Gli spostamenti, però, non potranno avvenire nei giorni festivi e le domeniche. La misura, quindi, non equivale a consentire gite fuori porta e scampagnate, ma veri e propri traslochi.

Attività sportiva
In Sicilia la ripresa delle attività sportive dal 4 maggio sarà più accelerata. L’ordinanza regionale prevede la possibilità di svolgere attività in forma individuale ma anche attraverso società e associazioni, purché in luoghi aperti. Sarà possibile quindi fare tennis, atletica, ciclismo, ma anche canottaggio o equitazione, a patto di informare l’Asp, autocertificare la presenza dei requisiti per garantire le misure precauzionali e garantire la sanificazione degli spogliatoi e degli spazi comuni.
Tra le attività che sarà possibile svolgere c’è anche la pesca sportiva. Per quanto riguarda, le nuotate in mare, già il decreto del presidente del consiglio dei ministri consente di attraversare la spiaggia per tuffarsi (LEGGI l’approfondimento), mentre non è consentito assembrarsi sul bagnasciuga per prendere il sole.

Bar, asporto e stagione estiva
Nell’isola da lunedì disco verde per pub, ristoranti, pasticcerie e bar ma solo per servizio d’asporto e consegna a domicilio. Divieto assoluto di consumare all’interno e nei pressi delle attività commerciali. Potranno riaprire, con possibilità di vendita al dettaglio, anche coloro che vendono fiori e piante. Una parte della nuova ordinanza è invece dedicata agli stabilimenti balneari. Quest’ultimi potranno essere allestiti in vista di una stagione estiva con più incertezze che altro, così come riconosciuto dall’Ars che ieri ha votato la sospensione dei canoni demaniali per i gestori dei lidi. Nei cantieri vige l’obbligo di rispettare le distanze di sicurezza e l’ingresso resta al momento consentito solo agli addetti ai lavori. Soltanto nei giorni feriali sarà invece consentito effettuare la manutenzione di barche e pontili. Domenica 10 maggio, festa della mamma, tutti chiusi tranne farmacie, edicole e fiorai. Ma il presidente ha concesso la possibilità di consegnare prodotti alimentari a domicilio. 

Rientro in Sicilia da fuori regione
Sul fronte dei fuori sede (studenti e lavoratori) in virtù dell’ultimo Dpcm del governo centrale, dal 4 maggio sarebbero consentiti i viaggi per rientrare nei propri domicili e residenze, non solo all’interno di una Regione ma anche da una Regione all’altra. Proprio per questo motivo Musumeci ha chiesto al dicastero dei Trasporti di mantenere inalterate le norme che vietano l’ingresso in Sicilia almeno fino al 17 maggio. Nella nuova ordinanza regionale resta infatti invariato l’obbligo di registrarsi sul portale della Regione e mettersi in isolamento obbligatorio per 14 giorni. Al termine del quale, prima di potere uscire, bisognerà sottoporsi a tampone. Chi arriverà in Sicilia passando dallo Stretto di Messina verrà sottoposto a controllo sanitario agli approdi e dovrà sempre essere munito di autocertificazione. Lo spostamento è consentito agli appartenenti alle forze dell’ordine, lavoratori pendolari e coloro che hanno «comprovate esigenze di lavoro, salute e necessità». Ognuno di loro dovrà attendere il nulla osta della Protezione civile prima di attraversare lo Stretto.

Monitoraggio del contagio
Per i direttori sanitari delle aziende sanitarie c’è l’obbligo di inserire sul portale dell’Istituto superiore di sanità, entro 24 ore dalla diagnosi, tutti i nuovi casi di positività al Covid-19. Altro obbligo è quello di aggiornare tempestivamente i dati sullo stato clinico dei pazienti. Misure che si allineano al decreto firmato il 30 aprile dal ministro della Salute Roberto Speranza. L’obiettivo del governo nella fase 2 è monitorare a livello centrale alcuni indicatori con valori di soglia e allerta. La preoccupazione principale, per l’allentamento delle misure di contenimento e senza un vaccino o un trattamento farmacologico definitivo, è che la curva dei contagi possa risalire.


Dalla stessa categoria

I più letti

La nuova ordinanza regionale recepisce le misure dell'ultimo Dpcm, ma allenta ulteriormente la stretta su alcuni temi. Introdotta l'apertura dei servizi di tolettatura per i cani. In attesa che in tutta Italia riaprano i parrucchieri. Leggi tutte le novità

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]