In Sicilia 82 nuovi contagi: la curva non si ferma Morto un 87enne, Catania e Messina con più casi

La curva di crescita esponenziale non rallenta. Tutt’altro. Continua con una velocità, già registrata negli ultimi tre giorni, che preoccupa: sono 490 i contagiati in Sicilia, 82 in più nelle ultime 24 ore. C’è un guarito in più rispetto a ieri per un totale di 26. E sette morti: ai sei registrati fino a ieri stamattina se n’è aggiunto un altro: un 87enne di Ribera morto nell’ospedale di Enna.

Dall’inizio dei controlli, sono stati effettuati 4.883 tamponi. Il totale dei positivi è di 490, ma tolti i guariti e i deceduti, i contagiati attuali sono 458, così distribuiti per provincia: Catania 181 (+26 rispetto a ieri), Messina 66 (+31), Palermo 52 (+4), Siracusa 42 (+3), Agrigento 34 (+5), Trapani 27 (invariato ma in attesa del risultato di diversi tamponi), Caltanissetta 26 (+9), Enna 23 (+1 ma anche qui si aspetta il risultato dei tamponi sul personale sanitario a Troina), Ragusa 7 (+1). Se Catania rimane epicentro del contagio, è adesso Messina, che supera Palermo per numero di positivi, a preoccupare. In entrambe le province inoltre sono molti – tra il 60 e il 70 per cento – i ricoverati in rapporto al totale dei contagiati. 

In Sicilia risultano ricoverati 254 pazienti (118 a Catania, 40 a Messina, 27 a Palermo, 19 a Siracusa ed Enna, 12 a Trapani e Caltanissetta, 6 a Ragusa e 1 ad Agrigento), di cui 48 in terapia intensiva, mentre 204 sono in isolamento domiciliare. I 26 guariti sono 11 a Palermo, 6 a Catania, 4 a Messina, 2 ad Agrigento ed Enna, 1 a Ragusa.

Ai sei morti di ieri (l’ultimo un 60enne ricoverato a Caltagirone) stamattina se n’è aggiunto un altro. È un 87enne di Ribera che aveva gravissime patologie cardiache e polmonari. L’uomo si trovava da giorni ricoverato all’ospedale di Sciacca, nel reparto di Medicina generale. Era lì quando è scoppiato il primo caso nella struttura sanitaria, colpita una dottoressa proprio di Medicina. Pure l’anziano, come gli altri pazienti, è stato sottoposto a un primo tampone che aveva dato esito negativo, mentre il secondo tampone ha accertato il contagio. Le sue condizioni sono peggiorate e ieri è stato trasferito all’ospedale Umberto I di Enna, dove c’è stato poco da fare. L’87enne è morto dopo poche ore.

LA SITUAZIONE NEL TRAPANESE E IL CASO SALEMI
C’è un altro anziano morto, di cui si aspetta ancora l’esito del tampone nonostante sia stata diffusa la notizia che fosse positivo, che potrebbe essere legato all’epidemia. È un uomo di 79 anni di Salemi, deceduto all’ospedale di Castelvetrano.

Fino a qualche giorno fa era in isolamento domiciliare in casa poiché avrebbe avuto contatti con uno degli altri cinque contagiati emersi nelle ultime ore a Salemi. Quello che è certo è che era un soggetto a rischio. L’uomo, infatti, aveva diverse patologie ed era un malato oncologico. La situazione nella cittadina del Belice desta preoccupazione, così come conferma il sindaco Domenico Venuti. «I dati ricevuti dall’Asp di Trapani dipingono un quadro molto serio – ha spiegato – con un numero di contagi destinato ad aumentare, ed è per questo che ho chiesto alle autorità sanitarie di adottare ogni utile iniziativa volta a prevenire la ulteriore diffusione del virus».

In provincia di Trapani, salgono a 28 i casi di covid-19 accertati dai tamponi di cui: 7 Alcamo; 2 Mazara del Vallo; 1 Erice; 7 Trapani; 5 Marsala; 5 Salemi; 1 Paceco. Otto sono le persone ricoverate nei diversi ospedali della provincia. Altri casi si registrano a Valderice e Paceco che però non sarebbero ancora rientrati nelle statistiche ufficiali dell’Asp. La moglie dell’82enne di Paceco già ricoverato, risulterebbe positiva e si trova già in autoisolamento a casa, mentre sono negativi la figlia e il genero. I tamponi eseguiti nel territorio provinciale sono quasi 400: 231 negativi, 144 in corso e una trentina da rilevare.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]