A parlare nel tardo pomeriggio è stato il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro, che ha ricordato le immagini di folle al mare o intente a fare aperitivi. A far discutere è stato anche il ritorno di migliaia persone dal Nord
Nel weekend i contagi in Sicilia potrebbero aumentare Esperti: «Possibile effetto di comportamenti sbagliati»
Nei prossimi giorni i contagi in Sicilia potrebbero aumentare rispetto ai trend di questi giorni. La notizia arriva dall’Istituto superiore di sanità. A parlare nel punto stampa della Protezione civile nazionale è stato il presidente Silvio Brusaferro. «È verosimile che possiamo aspettarci più casi nel weekend al Centrosud, e una parte è legata ad alcuni comportamenti assunti negli scorsi finesettimana».
«Non dimentichiamo che la durata media incubazione tra quattro e sette giorni – ha ricordato Brusaferro -. Anche le immagini che abbiamo visto di folle di persone assembrate al mare, a sciare, in piazza, in mega aperitivi, quelli sono luoghi dove probabilmente una parte di queste persone avrà della sintomatologia e potrà risultare positiva nei prossimi giorni. Vediamo le curve, speriamo di sbagliare».
Le dichiarazioni arrivano a pochi giorni dal ritorno di oltre ventimila siciliani nell’isola, parecchi dei quali hanno lasciato le zone del Nord Italia dopo la prima stretta del governo italiano, quando il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte aveva fissato l’area rossa in tutta la Lombardia. Per chi è tornato al Sud, è scattato l’obbligo di autodenuncia alle autorità e di quarantena obbligatoria. Un capitolo a parte, però, è rappresentato dai loro familiari, per i quali quello della quarantena è stato soltanto un invito.
Al momento in Sicilia sono state 130 le persone contagiate da Covid-19. Due i morti, per i quali va ricordato che le loro condizioni erano già compromesse.